Cesarea (Israele), 8 apr. (LaPresse) – “Italia e Israele restano impegnati a mantenere la pace in Medio Oriente. Anche sulla vicenda siriana, abbiamo parlato con uno scambio di vedute che ha riguardato anche gli altri Paesi coinvolti dalla primavera araba”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Monti, da Cesarea, in Israele, alla fine dell’incontro con il premier israeliano Benjamin Netanyahu. “Il programma nucleare iraniano resta una fonte di grande preoccupazione. Abbiamo appoggiato tutte le sanzioni finora decise anche sul fronte petrolifero. Questo è un segnale di vicinanza alle legittime preoccupazioni di Israele” ha aggiunto il premier che a Netanyahu ha ribadito quando detto stamane a Abu Mazen: “Auspichiamo positivi riscontri dai prossimi incontri con i palestinaesi, per superare l’attuale stallo negoziale. L’unica opzione sono i due Paesi (Israele e Palestina, ndr), non ci sono alternative per una soluzione definitiva del conflitto. Dobbiamo evitare il riesplodere della violenza nei territori”. “E’ stata una visita di grande interesse, abbiamo trovato anche sul piano personale motivo per rivederci presto” ha aggiunto Monti.
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