Torino, 2 set. (LaPresse) – “Un’affermazione del genere il presidente del Consiglio può averla fatta solo la mattina appena alzato guardandosi allo specchio”. Così il leader dell’Idv Antonio Di Pietro, a margine della raccolta firme a Grugliasco, in provincia di Torino, contro la legge elettorale cosiddetta ‘porcellum’, commenta l’affermazione del premier Silvio Berlusconi in cui definisce l’Italia “paese di merda” emersa dalle intercettazioni telefoniche del caso Tarantini.

“Avere come presidente del Consiglio – ha detto Di Pietro – una persona che non ha alcuna stima ne rispetto per i cittadini che governa vuol dire essere tornati ai tempi del satrapo, che se ne fregava del suo popolo e lo utilizzava solo per i suoi interessi personali”.

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