Roma, 15 lug. (LaPresse) – Un piccolo segno nero sulla fronte mascherato dal cerone. Appare così il livido che il premier Silvio Berlusconi, secondo quanto riferivano le voci che si rincorrevano da alcune ore alla Camera, si sarebbe procurato sbattendo la fronte contro il bordo della vasca da bagno nella sua residenza di palazzo Grazioli. Prima di entrare in aula, sorridente, Berlusconi ha preannunciato ai giornalisti, che provavano a chiedergli un commento, che dopo il voto romperà il silenzio: “Adesso arrivo”.
“Partenza per Milano, ore 20 per Tac”, si legge sull’agenda del premier, quando, uscito dall’aula di Montecitorio al termine del voto che ha sancito l’approvazione definitiva della manovra economica, si ferma a rilasciare una dichiarazione ai giornalisti che lo attendevano in Transatlantico. Il premier volerà dunque a Milano dove ha prenotato una visita medica con tanto di tomografia assiale computerizzata (Tac) per effettuare un controllo dopo l’incidente domestico in cui è incorso stamane. Il premier secondo quanto riferivano fonti parlamentari avrebbe urtato la testa contro il bordo della vasca da bagno della sua residenza di palazzo Grazioli. L’accaduto gli ha causato sul lato sinistro della fronte un livido abilmente mascherato dal cerone.
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