Nuovo design e avanzati contenuti tecnologici per l'evoluzione del SUV Jeep più capace della categoria. Propulsori turbodiesel MultiJet II da 2,2 litri con due livelli di potenza da 150 o 195 CV. In concessionaria da metà settembre con prezzi a partire da 43 mila Euro

Prosegue a passo di carica il rinnovamento intrapreso dalla Jeep. Nel giro di pochi mesi, dopo la Renegade e la Wrangler, è arrivato il momento della Cherokee.  Elegante e funzionale, con un bel pieno di tecnologia, la nuova Cherokee si  conferma come il termine di paragone nel settore dei suv premium compatti. Il suo  look rimane fedele alla tradizione del marchio, le novità sono da cercare nei dettagli:  nuova fascia frontale, fari a LED con luci diurne e fari fendinebbia con finiture lucide. Il caratteristico cofano spiovente presenta ora una nuova struttura in alluminio ultraleggero.

Anche gli interni sono stati aggiornati con nuovi materiali di qualità superiore e sofisticate rifiniture in Piano Black e Satin Chrome. Un abitacolo luminoso e arredato con sportiva raffinatezza, a cui corrispondono capacità di carico veramente notevoli. Il bagagliaio offre 570 litri, che diventano 1.555 con i sedili posteriori ribaltati.  Praticamente infinita la lista delle dotazioni  di serie, che può essere personalizzata in base alle esigenze più disparate scegliendo dal catalogo della Mopar, con  oltre 70 accessori esclusivi. Molto complete le dotazioni di sicurezza attiva e passiva:  otto airbag, telecamera per  retromarcia, controllo elettronico della stabilità, sistema antiribaltamento, radar anti collisione frontale, cruise control adattativo, radar per il mantenimento della corsia e molto altro ancora.  Superfluo aggiungere che sono presenti  i sistemi Uconnect di ultima generazione, che offrono un'ampia gamma di funzionalità di navigazione, intrattenimento e comunicazione e una serie di nuove caratteristiche che migliorano sia l'esperienza di guida sia il comfort dei passeggeri a bordo.

Come ogni Jeep, anche la nuova Cherokee ha il suo il cuore meccanico nei sistemi di trazione. La vettura è disponibile  sia nella configurazione a trazione anteriore sia con  tre innovativi sistemi di trazione integrale. Active Drive I è un sistema di trazione integrale permanente che non richiede nessun comando del conducente: distribuisce automaticamente la coppia su entrambi gli assi a seconda delle condizioni della strada e della guida. Il sistema Active Drive II include tutte le caratteristiche del sistema Active Drive I e aggiunge la modalità 4WD Low per i tratti in salita ed i tracciati off road più difficili. Infine ecco  il sistema Jeep Active Drive Lock, che include tutte le caratteristiche del sistema Jeep Active Drive II con la possibilità del  bloccaggio del differenziale posteriore, ideale per il fuoristrada estremo.

La gamma motori prevede tre possibilità di scelta. Il turbo diesel Multijet II da 2,2 litri declinato in due livelli di potenza (150 e 195 CV) in abbinamento rispettivamente al cambio manuale a sei marce e all’aggiornato cambio automatico a nove rapporti. Il prossimo anno arriverà  il turbo benzina 4 cilindri in linea a iniezione diretta da 2 litri e 270 CV.

La nuova Cherokee arriverà negli showroom Jeep italiani da metà settembre con le versioni Longitude, Business Limited ed Overland. Il listino parte da 43 mila Euro per la Longitude: un prezzo –sottolineano i manager della  Jeep-  inferiore al modello uscente ma soprattutto con molti più contenuti in termini di sicurezza, comfort e funzionalità. Il prossimo anno la famiglia si completerà con l’esuberante   Trailhawk.  Ma questa, come si dice, è un’altra storia.

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