Pausa dalle temperature estive

Il caldo anomalo degli ultimi giorni subirà una temporanea attenuazione: l'alta pressione distesa dal Nord Africa verso il Mediterraneo e l'Europa centrale tenderà a indebolirsi a causa del passaggio di una perturbazione, la numero 2 di settembre, che dal Mediterraneo occidentale si muoverà lentamente fra giovedì e venerdì verso i Balcani attraversando l'Italia. Non mancheranno le nubi accompagnate da precipitazioni, non particolarmente diffuse. Durante questa fase le temperature subiranno un calo evidenziando picchi ancora in gran parte sopra la media, ma in generale non oltre i 30 gradi. Dal fine settimana, spiegano i meteorologi del Centro Epson Meteo, è probabile un nuovo rinforzo dell'alta pressione che riporterà un po' più di stabilità e un rialzo termico maggiormente evidente durante la prossima settimana. Le temperature saranno al di sopra delle medie ma le massime difficilmente andranno oltre i 30-32°C.

Giovedì 13 settembre nuvole in transito in gran parte del Italia, salvo residue schiarite su settore alpino e pianure adiacenti: locale instabilità con sviluppo di rovesci o temporali fin dal mattino in Sardegna nel pomeriggio anche lungo le Alpi, sull'Appennino ligure, tra basso Lazio e Abruzzo e tra Sicilia orientale e Calabria meridionale. Occasionali sconfinamenti dei fenomeni sulle fasce pedemontane della Lombardia e del Piemonte. Temperature massime in calo al Nord, sul settore tirrenico e nelle Isole, anche di 5-6 gradi sul medio Tirreno, dove non si andrà oltre i 29-30°C. Venti in prevalenza deboli salvo locali rinforzi sul medio Tirreno e sulle Isole.

Venerdì 14 settembre sarà una giornata all'insegna della nuvolosità con schiarite che saranno più frequenti in Sardegna, lungo le coste del Centro e della Campania. La retroguardia della perturbazione determinerà ancora qualche isolato rovescio o temporale lungo l'Appennino centro-meridionale, al mattino anche nel Salento e nell'ovest della Sicilia, nel pomeriggio anche sulla Calabria ionica. L'atmosfera rimarrà un po' instabile anche al Nord con il rischio di isolati rovesci o temporali sulle Alpi centro-orientali, sull'Appennino settentrionale con occasionale interessamento anche delle pianure tra Lombardia, Veneto ed Emilia. Temperature massime stabili o in ulteriore lieve calo al Nord. Valori in rialzo tra Romagna, Marche, medio Tirreno e Sardegna. Venti deboli con qualche locale rinforzo in Sardegna.

Sabato 15 settembre nel complesso sarà una giornata più soleggiata con maggiore presenza di nuvole al Nordovest, sulla Val Padana centrale e nelle zone montuose del Centro-Sud. Scarso rischio di fenomeni con pochi e isolati rovesci possibili su Appennino centro-meridionale e in forma ancora più occasionale su Appennino settentrionale, Prealpi lombardo-venete e rilievi del Piemonte. Temperature stabili o in lieve rialzo e venti deboli. Tra sabato notte e domenica mattina possibile fase instabile con qualche breve rovescio su Piemonte, Lombardia e Alpi centrali. Nel pomeriggio il rischio di locali rovesci o temporali potrebbe riguardare Alpi centro-occidentali, l'Emilia e l'Appennino centrale. Sul resto del Nord, in Toscana e sul medio Adriatico nuvolosità variabile. Schiarite più ampie e frequenti nel resto del Centro-sud. Ventilato per venti da Nord sul basso Adriatico. Temperature senza grosse variazioni, con valori sopra le medie e in generali compresi tra 25 e 30-31°C.
 

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