Seguono Tokyo, New York City, Houston, Seul. Nuovi dati incrociando le osservazioni satellitari e l'intelligenza artificiale

Le città in Asia e negli Stati Uniti sono le principali responsabili delle emissioni di gas serra che alimentano i cambiamenti climatici. La prima di queste è Shanghai che risulta la più inquinante. Questo quanto emerge dai nuovi dati diffusi oggi da Climate trace nel corso della Cop29 a Baku in Azerbaigian. In sette stati, tutti in Cina a parte il Texas (al sesto posto), si emette più di 1 miliardo di tonnellate di metri cubi di gas serra.

Incrociando le osservazioni satellitari con quelle terrestri, e grazie all’integrazione dell’intelligenza artificiale, si è cercato di quantificare le emissioni di gas serra – come la CO2, il metano e il protossido di azoto, oltre ad altri tradizionali inquinanti atmosferici a livello globale – per la prima volta in oltre 9mila aree urbane.

Per esempio le 256 milioni di tonnellate di metri cubi di gas serra di Shanghai hanno superato quelle di Paesi come la Colombia o la Norvegia. Tokyo arriva 250 milioni di tonnellate, New York City a 160 milioni di tonnellate, Houston a 150 milioni di tonnellate. Seul, in Corea del Sud, si classifica al quinto posto tra le città con 142 milioni di tonnellate. I maggiori aumenti di emissioni tra il 2022 e il 2023 sono avvenuti in Cina, India, Iran, Indonesia e Russia; mentre le maggiori diminuzioni riguardano Venezuela, Giappone, Germania, Regno Unito e Stati Uniti.

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