I sindaci di Buddusò e Alà dei Sardi spiegano che questo parco del vento garantisce un introito annuale di circa 900 mila euro
Taglio delle tasse, abbattimento delle rette per l’asilo dei bambini, infrastrutture, protezione dagli incendi e aiuti alle famiglie durante il periodo della pandemia. I sindaci di Buddusò e Alà dei Sardi, Massimo Satta e Francesco Ledda, sono saliti sulle montagne per salutare il buon vento che muove le pale eoliche dell’impianto Geopower, di proprietà del Gruppo Renantis. Lo hanno fatto per ribadire l’importanza dell’energia rinnovabile e pulita per i loro territori, che si riflette sui tanti progetti che le amministrazioni in questi 12 anni di vita dell’impianto hanno potuto realizzare. “Abbiamo condotto una battaglia per avere questo impianto già all’inizio del 2000, quando l’amministrazione era guidata da Giovanni Satta – spiega Massimo Satta, sindaco di Buddusò -. Posso dire con convinzione che siamo felici di ospitare questo parco eolico, che ci garantisce un introito annuale di circa 900 mila euro, oltre a tutte le altre attività di tutela del territorio, a partire dalla manutenzione delle strade campestri”. Alà dei Sardi ha costruito un palazzetto dello sport, porta i bambini in piscina d’inverno e al mare d’estate, fa analisi del sangue gratuite. Oltre alla possibilità di abbassare notevolmente le tasse.
“La presenza dell’impianto ci ha consentito sgravi sulle tasse comunali, oltre a varie attività che danno la possibilità alle famiglie di fruire di servizi gratuiti – spiega Francesco Ledda, sindaco di Alà dei Sardi -. Portiamo i bambini in piscina durante la stagione invernale, o al mare d’estate. Riusciamo poi ad abbattere i costi delle rette mensili dell’asilo comunale paritario, che grazie all’eolico qui da noi sono molto accessibili. Renantis, poi, durante la fase del Covid, è stata molto vicina al nostro Comune, aiutando delle associazioni di volontariato, che a loro volta sono intervenute per dare sostegno a famiglie bisognose con il pagamento delle bollette o l’acquisto di generi alimentari”. Nel 2022 Renantis ha sostenuto la Protezione civile di Alà dei Sardi per lo sviluppo di un progetto di contrasto alla povertà energetica. Nel 2023 il Gruppo ha poi sponsorizzato la corsa di Cross Alà dei Sardi “Memorial Elisa Migliore”, sempre nel paese gallurese. L’impianto eolico Geopower, di proprietà del Gruppo Renantis, è il parco eolico terrestre più grande d’Italia e uno dei più grandi d’Europa. Qui le 69 turbine hanno trovato un equilibrio tra graniti e macchia mediterranea, per una potenza nominale di circa 160 megawatt e una produzione annuale di 326 gigawatt/ora, sufficiente per il fabbisogno energetico annuale di circa 125 mila famiglie. Il flusso medio di cassa generato ogni anno dall’impianto a favore dei Comuni di Buddusò e Alà dei Sardi, da quando nel 2011 è entrato in esercizio, è di circa un milione di euro l’anno.
“Fin dalla costruzione dell’impianto abbiamo cercato di creare con le autorità locali e con gli operatori del luogo un rapporto di fiducia, che ha portato grandi vantaggi reciproci – spiega Carlo Murineddu, responsabile Operation&Maintenance di Renantis -. Abbiamo una cooperativa di ragazzi che lavora a contatto con noi per la manutenzione di tutte le strade dell’impianto eolico, per una lunghezza totale di circa 70 chilometri. Questo consente una fruibilità della montagna che prima non c’era, favorendo anche iniziative sportive e di escursionismo”. Dal 2024 sono previste tutta una serie di nuove iniziative legate a uno schema di beneficio collettivo per la comunità e il territorio. “Iniziative che finanzieranno e promuoveranno progetti orientati alla valorizzazione della cultura locale e alla tutela dell’ambiente – conferma Murineddu – Lavoriamo infine sulla prevenzione degli incendi, con una squadra costantemente impegnata attraverso l’utilizzo di mezzi di primo intervento, con il coordinamento di Protezione civile e Forestale, che specialmente nel periodo estivo diventa fondamentale per la salvaguardia del territorio nel quale operiamo”. In occasione del rally della Sardegna, infine, Renantis supporta le attività di ripristino della viabilità.
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