"Il nostro grande Paese non può essere governato da una folla aizzata sui social media", ha detto la figlia dell'ex vice di G.W. Bush dopo la sconfitta nelle primare in Wyoming
(LaPresse) “Queste primarie sono finite, ma adesso inizia il vero lavoro”. Queste le parole di Liz Cheney, figlia dell’ex vice di George W. Bush e una delle maggiori oppositrici di Donald Trump all’interno del partito Repubblicano americano, dopo la sconfitta nelle primarie nello stato del Wyoming. “Il nostro grande paese non deve essere governato da una folla aizzata sui social media”, ha detto, promettendo che nonostante l’esito negativo delle urne farà di tutto per assicurarsi che il tycoon non torni alla Casa Bianca. La candidata vincitrice, Harriet Hageman, è appoggiata dall’ex presidente.
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