Il cantante e produttore americano è finito in manette assieme ad altre 28 persone

(LaPresse) Il rapper americano Young Thug è stato arrestato lunedì scorso in Georgia con l’accusa di far parte di una gang e per violazione della legge sulla criminalità organizzata. Ecco il momento dell’arresto del cantante e produttore discografico, tra gli artisti più influenti della scena hip hop di Atlanta. Il 30enne, il cui vero nome è Jeffrey Lamar Williams, è stato arrestato nella sua casa a Buckhead, un quartiere della capitale della Georgia, ed è detenuto nella prigione della contea di Fulton. Il rapper è sospettato di essere uno dei tre fondatori della Young Slime Life, “una gang di strada nata alla fine del 2012”, i cui membri sono accusati di attività di racket, omicidi, aggressioni e minacce. L’avvocato di Young Thug, Brian Steel, ha detto ai media locali che il suo assistito “non ha commesso alcun crimine” e che “lotterà fino all’ultima goccia di sangue per scagionarlo”.

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