Ucraina, Ruffini: “Ue per continuare a essere sé stessa deve agire unita”

Ucraina, Ruffini: “Ue per continuare a essere sé stessa deve agire unita”
Foto Roberto Monaldo / LaPresse 09-03-2023 Roma

L’ex direttore dell’Agenzia delle Entrate e promotore dei comitati ‘Più Uno’ commenta il Consiglio europeo in corso a Bruxelles

“Oggi l’Europa deve capirlo fino in fondo: per continuare a essere sé stessa deve agire. Unita e determinata“. Lo dichiara Ernesto Maria Ruffini, ex direttore dell’Agenzia delle Entrate e promotore dei comitati ‘Più Uno’, in merito al Consiglio europeo chiamato a decidere sugli asset russi per aiutare l’Ucraina.

“Europa dimostra ciò che Putin nega”

In un post su Facebook, Ruffini ha scritto: “L’Europa dimostra ogni giorno semplicemente esistendo tutto ciò che Putin si affanna a negare”. “Dimostra che si può crescere senza repressione, governare senza paura, tenere insieme libertà individuali, diritti sociali e coesione. Con tutti i nostri limiti e miglioramenti che pur dobbiamo fare”, aggiunge, “l’Europa dimostra che il potere può avere limiti e che l’uguaglianza non è solo una parola astratta, ma soprattutto una pratica quotidiana. Ed è questa normalità democratica, non le nostre parole, o il nostro sostegno all’Ucraina, a essere per lui intollerabile. Con l’allargamento a Est, l’Europa ha reso tutto questo visibile”.

“Pace deve nascere dalla forza dell’unità”

Ruffini conclude: “Paesi a lungo soggiogati dalla Russia hanno scelto liberamente democrazia, benessere e uguaglianza, decidendo di vivere dentro uno spazio di libertà e non sotto un potere imposto. Contro questo modello Putin non ha argomenti. E quando mancano gli argomenti, restano gli insulti. Oggi l’Europa deve capirlo fino in fondo: per continuare a essere sé stessa deve agire. Unita e determinata. Per una pace che non nasca dalla debolezza o dalla divisione ma dalla forza dell’unità”.

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