Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump prosegue il suo viaggio in Asia con l’ultima tappa in Corea del Sud. Alla vigilia dell’atteso bilaterale con il presidente cinese Xi Jinping, oggi, mercoledì, il leader della Casa Bianca incontra il presidente sudcoreano Lee Jae Myung a Gyeongju, città storica che ospita quest’anno il vertice dell’Asia-Pacific Economic Cooperation (Apec).
Trump: “Molti problemi saranno risolti in incontro con Xi”
Mentre era in volo verso la Corea del Sud, Trump ha parlato con i cronisti di cosa si aspetta dall’imminente incontro con il leader di Pechino, esprimendo fiducia nei suoi “ottimi” rapporti con la Cina. “Molti problemi saranno risolti”, ha detto Trump.
Trump: “Prevedo di abbassare dazi a Cina legati al fentanyl”
Sempre sull’Air Force One, Trump ha affermato che prevede di abbassare i dazi doganali che ha imposto all’inizio dell’anno per esercitare pressione sulla Cina affinché riducesse il flusso di fentanyl. “Faranno quello che possono”, ha detto. Non ha specificato quali cambiamenti avrebbe apportato la Cina ma ha assicurato: “La Cina collaborerà con me”.
Trump: “Non incontrerò Kim, non siamo riusciti a trovare il tempo”
Il presidente Usa ha invece detto che nel suo viaggio non incontrerà il leader della Corea del Nord Kim Jong Un, come aveva più volte pubblicamente auspicato. “Conosco molto bene Kim Jong Un… non siamo riusciti a trovare la giusta tempistica“, ha detto, aggiungendo che intende “appianare” le tensioni tra Corea del Nord e Corea del Sud. Lo riporta la Bbc.
Ministero Esteri Pechino conferma incontro Trump-Xi
L’incontro tra Trump e Xi avverrà a Busan, ha annunciato il ministero degli Esteri cinese confermando ufficialmente il vertice. I due, afferma Pechino, si incontreranno “per uno scambio di opinioni sulle relazioni bilaterali e su questioni di reciproco interesse”.
Concluso accordo Usa-Corea del Sud sui dazi
Con la Corea del Sud, invece, Trump ha raggiunto un accordo sui dazi che riduce al 15% quelli sulle automobili. Lo ha annunciato Kim Yong-beom, capo di gabinetto presidenziale sudcoreano. “Abbiamo praticamente concluso l’accordo”, ha detto Trump.
La prima tappa di Trump in Corea
La prima tappa di Trump in Corea del Sud è stata un forum economico, all’interno del quale il tycoon ha vantato una “rivoluzione economica” in America. Come al solito, Trump ha criticato il presidente della Federal Reserve Jerome Powell per l’attuale situazione dei tassi di interesse. Poi ha pubblicizzato la partnership degli Stati Uniti con i suoi ospiti per aiutare a ripristinare la cantieristica navale in America. “Siamo legati da un matrimonio e abbiamo un rapporto molto speciale, un legame speciale”, ha detto. Il presidente Usa ha aggiunto che alcune delle persone presenti nella sala in cui stava parlando avevano acquistato un cantiere navale di Filadelfia. Si tratta del gruppo sudcoreano Hanwha che ha acquistato il cantiere navale Philly Shipyard lo scorso anno. Trump ha anche sottolineato che è importante non ascoltare le persone con “menti ristrette e prive di visione”, sia nel mondo degli affari che in quello della politica. “Costruiremo insieme, commerceremo insieme, prospereremo insieme, cresceremo insieme”, ha assicurato.
La Corea del Sud conferirà a Trump la sua medaglia più prestigiosa
La Corea del Sud ha dichiarato che conferirà a Trump la sua medaglia più prestigiosa per i suoi sforzi volti a stabilizzare la pace nella penisola coreana. L’ufficio del presidente Lee ha riferito che Trump sarà il primo presidente degli Stati Uniti a ricevere il Grand Order of Mugunghwa, la più alta onorificenza della Corea del Sud, in riconoscimento dei suoi sforzi diplomatici passati e per sottolineare il suo ruolo di “pacificatore” tra le due Coree rivali. Seul ha inoltre in programma di donare a Trump una replica della corona reale d’oro dell’antico regno di Silla, la cui capitale era Gyeongju, sede delle riunioni APEC di quest’anno.
Corea del Nord testa missili prima della visita di Trump al Sud
Mentre Trump si stava recando in Corea del Sud, la Corea del Nord ha dichiarato di aver lanciato missili da crociera terra-mare nelle sue acque occidentali, in un’altra dimostrazione delle sue crescenti capacità militari.

