Ucraina, Zelensky a Londra per incontrare la ‘Coalizione dei volenterosi’

Ucraina, Zelensky a Londra per incontrare la ‘Coalizione dei volenterosi’
Britain’s Prime Minister Keir Starmer, left, and Ukraine’s President Volodymyr Zelensky (Henry Nicholls/Pool Photo via AP)

Il leader ucraino è stato ricevuto anche da Re Carlo III a Windsor

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky era a Londra, per incontrare i leader europei della cosiddetta ‘Coalizione dei volenterosi‘, dopo il vertice di ieri con Macron. L’incontro, ospitato dal primo ministro britannico Keir Starmer, oltre alla fornitura di aiuti militari, verte anche sui modi per aiutare a proteggere la rete elettrica ucraina dagli attacchi quasi quotidiani di droni e missili russi, rafforzando le difese aeree ucraine e fornendo a Kiev missili a più lunga gittata in grado di colpire in profondità il territorio russo. Zelensky e Starmer dovrebbero essere raggiunti al Foreign Office di Londra dal segretario generale della Nato Mark Rutte, dalla prima ministra danese Mette Frederiksen e dal primo ministro olandese Dick Schoof. Circa altri 20 leader si uniranno tramite collegamento video alla riunione. I dettagli su una potenziale futura ‘forza di rassicurazione’ sono scarsi e l’incontro di Londra mira a sviluppare ulteriormente l’idea, anche se al momento qualsiasi accordo di pace sembra essere solo una possibilità lontana.

Starmer: “Ora capacità a lungo raggio a Kiev”

Volodymyr, è davvero bello poterti dare nuovamente il benvenuto qui a Downing Street per un incontro davvero importante tra noi due, a livello bilaterale, ma anche per la coalizione dei volenterosi”. È quanto ha affermato il primo ministro britannico Keir Starmer accogliendo il presidente ucraino Zelensky. “Nel vedere Sua Maestà, nel nostro incontro e attraverso la coalizione dei volenterosi, riaffermiamo ancora una volta il nostro sostegno a voi e all’Ucraina e il nostro assoluto impegno ad affrontare la sfida dell’aggressione russa“, ha aggiunto Starmer, come riporta il Guardian, “e mentre lei ha indicato la strada da seguire e ha dimostrato quella volontà di coraggio e determinazione, ciò che vediamo in Putin è una totale riluttanza a impegnarsi, anzi, il contrario, ovvero i continui attacchi sempre più frequenti contro i civili e i bambini”. Starmer ha continuato: “Penso che questa settimana potremo davvero concentrarci sul petrolio e sul gas russi. Sono già stati fatti enormi passi avanti questa settimana. Credo che possiamo fare di più in termini di capacità, in particolare… capacità a lungo raggio e, naturalmente, il lavoro fondamentale della coalizione dei volenterosi per quanto riguarda le necessarie garanzie di sicurezza”.

Zelensky: “Putin non vuole fermare la guerra”

Al termine dell’incontro bilaterale con il primo ministro britannico Keir Starmer, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato: “Sì, sono d’accordo con te e so che Putin non dimostra di voler fermare la guerra“. Ha poi aggiunto che l’aggressione russa ci sta “spingendo verso un tale disastro umanitario”, con attacchi contro le infrastrutture, tra cui il settore energetico dell’Ucraina. “Vi siamo grati perché non siamo soli in questa situazione: fin dall’inizio della guerra, ma soprattutto ora, è molto importante”, ha detto ancora Zelensky.

L’incontro a Windsor con Re Carlo III

Zelensky è stato accolto a Windsor da Re Carlo III. È il loro terzo incontro quest’anno. Arrivato al Castello di Windsor, Zelensky è stato omaggiato dal saluto reale ed è stato suonato l’inno nazionale ucraino.

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