Prosegue a Khan Younis, nella Striscia di Gaza, la ricerca dei corpi degli ostaggi da restituire a Israele, mentre le tensioni tra Hamas e lo Stato ebraico sono di nuovo aumentate a causa del fragile cessate il fuoco.
Sono stati visti macchinari al lavoro per rimuovere la sabbia vicino a edifici distrutti e danneggiati a Hamad, un complesso residenziale e un quartiere nel nord-ovest di Khan Yunis. La scorsa settimana Hamas ha consegnato i resti di 12 ostaggi. Il braccio armato di Hamas, le Brigate Qassam, ha dichiarato di aver trovato il corpo di un ostaggio e di averlo restituito domenica 19 ottobre, avvertendo tuttavia che qualsiasi escalation da parte di Israele avrebbe ostacolato le ricerche.
Nelle scorse ore Israele ha colpito obiettivi nel sud di Gaza dopo aver dichiarato che le sue truppe erano state colpite dai militanti di Hamas. I funzionari sanitari hanno dichiarato che almeno nove palestinesi sono stati uccisi. Un alto funzionario egiziano coinvolto nei negoziati per il cessate il fuoco afferma che sono in corso contatti “24 ore su 24” per allentare la tensione.