Dazi Usa, Trump rilancia video su Meloni: “Cerca accordo diretto”. Palazzo Chigi: “La trattativa la conduce la Commissione Ue”

Dazi Usa, Trump rilancia video su Meloni: “Cerca accordo diretto”. Palazzo Chigi: “La trattativa la conduce la Commissione Ue”
Foto di archivio Trump e Meloni (AP Photo/Evan Vucci)

Secondo il filmato pubblicato sui social dal presidente Usa la premier “sfida l’Ue” sui dazi. Immediata la reazione delle opposizioni: “Meloni smentisca Trump”

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha rilanciato sul suo social Truth un video di un’attivista Maga che ha come protagonista la premier Giorgia Meloni, in cui si affrontano le questioni dazi e Ucraina. Il video è una serie di immagini di repertorio in cui la voce narrante racconta di come “Meloni sfida l’Ue e persegue un accordo commerciale diretto con Trump”. Immediata la reazione da parte delle opposizioni che hanno chiesto alla presidente del Consiglio di smentire quanto sostenuto nel video. Da Palazzo Chigi è arrivata quindi una precisazione: “La trattativa la conduce la Commissione, essendo competenza dell’Ue”.

Il video pubblicato da Trump su Meloni

“La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha annunciato che l’Italia ignorerà le regole commerciali dell’Ue e concluderà un accordo diretto con l’amministrazione Trump”, si afferma nel video rilanciato sul social Truth dal presidente americano, “dopo un incontro privato con Trump, Meloni ha detto che perseguirà gli interessi dell’Italia, non dell’Ue”. “Meloni è pronta a muoversi da sola, anche dicendo che l’Italia diminuirà il supporto all’Ucraina”, continua il filmato.

Pd: “Dichiarazioni rilanciate da Trump clamorose, Meloni smentisca”

Immediata la reazione delle opposizioni dopo il video rilanciato da Donald Trump sui social in cui un attivista Maga afferma che la presidente del Consiglio starebbe negoziando un accordo diretto con gli Usa sui dazi e sarebbe pronta a diminuire il supporto dell’Italia all’Ucraina. Il Pd va all’attacco della premier: diversi big dem, tra cui i capigruppo Chiara Braga e Francesco Boccia, intervengono chiedendo alla premier di chiarire e smentire quanto emerge dal contenuto video. “Il post rilanciato da Donald Trump con cui si annuncia che Meloni starebbe rompendo con l’Ue su dazi e appoggio all’Ucraina – dichiara Piero De Luca, deputato Pd e capogruppo in commissione Politiche europee – sono di una gravità inaudita e vanno smentite immediatamente. Si tratta di dichiarazioni clamorose che, se confermate, solleverebbero dubbi enormi sull’operato del nostro governo e sulle politiche economiche che l’Italia sta adottando. È urgente e necessario che la premier chiarisca immediatamente, smentendo quanto affermato dal presidente USA, perché quelle dichiarazioni mettono in discussione la credibilità e l’autonomia della nostra politica estera e rischiano di segnare una frattura gravissima e drammatica con la Ue. Non è più il momento delle ambiguità. La premier ha il dovere di chiarire e mettere fine a ogni speculazione”. 

“In un video messaggio alla Fondazione degli italo-americani ‘Niaf’ – aggiunge il capogruppo dem al Senato Francesco Boccia – il presidente degli Stati Uniti Donald Trump afferma che l’Italia si accingerebbe a negoziare direttamente con gli Stati Uniti sui dazi e che il nostro paese sarebbe interessato a ridimensionare il suo sostegno all’Ucraina. Vista l’importanza e la gravità di tali affermazioni è urgente che Giorgia Meloni ci dica se quanto detto da Trump corrisponde al vero. Servono parole chiare: il governo smentisca quelle parole e chiarisca, magari in Parlamento, da che parte sta l’Italia. Non sarebbe accettabile che il nostro paese si isolasse ancora di più in Europa. Nel contesto internazionale c’è bisogno di una Unione Europea forte e non di paesi che, magari per lucrare qualche sconto economico, accettano la legge del più forte”.Sul caso, interviene anche la capogruppo alla Camera Chiara Braga. “È vero che l’Italia si accingerebbe a negoziare direttamente con gli Stati Uniti i dazi per la pasta ed è vero che l’Italia sarebbe interessata a ridimensionare il supporto all’Ucraina? Le parole del presidente Trump – dichiara la deputata – lasciano poco spazio alle interpretazioni. Perciò Meloni non può far finta di nulla. Deve chiarire da che parte sta l’Italia e se è destinata a essere l’avamposto di Trump per rompere il fronte europeo e indebolire definitivamente l’Unione europea che non è soltanto un sodalizio economico, ma anche e soprattutto un patto politico tra stati che condividono valori, diritti e libertà”. 

 Borghi (Iv): “Meloni smentisca immediatamente Trump”

“Nelle stesse ore in cui il responsabile organizzazione di Fratelli d’Italia Donzelli si lamentava, giustamente, del video falso su di lui creato con l’Intelligenza artificiale, il presidente Trump pubblicava su Truth un servizio giornalistico con posizioni apparentemente non veritiere attribuite a Giorgia Meloni. La premier smentisca immediatamente il presidente degli Stati Uniti. In caso contrario dobbiamo ritenere che il Governo voglia tagliare gli aiuti a Kiev e trattare unilateralmente sui dazi sorpassando l’Ue. Sarebbe gravissimo”. Lo dice il senatore Enrico Borghi, vicepresidente di Italia Viva.”È sempre più chiaro che Washington stia usando Palazzo Chigi come grimaldello per far saltare l’unità europea. Chi oggi si dice patriota, non può che essere patriota italiano ed europeo al tempo stesso. Questa ambiguità di fondo, che Giorgia Meloni coltiva dal suo primo giorno di premiership, non è più accettabile, e con buona pace delle fanfare interessate di casa nostra provoca solo isolamento dell’Italia e indebolimento delle nostre posture negoziali”, conclude Borghi.

Fonti P. Chigi: “E’ la Commissione Ue a condurre la trattativa”

Sui dazi “la trattativa la conduce la Commissione, essendo competenza dell’Ue”. Lo sottolineano fonti di palazzo Chigi dopo il video rilanciato dal presidente Donald Trump, precisando che sui dazi prospettati nei confronti dei produttori italiani di pasta “è stata da tempo avviata un’interlocuzione bilaterale, che affianca l’azione della Commissione”. 

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