Stati Uniti e Cina hanno raggiunto un “quadro per un accordo su TikTok“. Lo ha dichiarato il segretario al Tesoro americano Scott Bessent al termine dei colloqui commerciali a Madrid, dopo che a gennaio 2025 la piattaforma era stata bandita nel paese. Lo riportano i media statunitensi. Bessent ha offerto pochi dettagli sull’accordo. Riguardo la questione su chi avrebbe controllato l’algoritmo di TikTok, che determina cosa gli utenti vedono sull’app, il segretario ha dichiarato: “Non parleremo dei team commerciali coinvolti nell’accordo. È tra due parti private, ma i termini commerciali sono stati concordati”. “Eravamo molto concentrati su TikTok e volevamo assicurarci che si trattasse di un accordo equo per i cinesi e che rispettasse pienamente le preoccupazioni per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, ed è questo l’accordo che abbiamo raggiunto”, ha proseguito Bessent, aggiungendo che gli Stati Uniti volevano “garantire ai cinesi un ambiente di investimento equo negli Stati Uniti, ma che la sicurezza nazionale degli Stati Uniti venisse sempre prima di tutto”.
Trump: “Intesa su azienda che giovani vogliono”
In precedenza il presidente Usa, Donald Trump, in un post pubblicato sul suo social Truth era parso suggerire che nell’incontro tra funzionari Usa e cinesi a Madrid fosse stato raggiunto un accordo su TikTok. “Il grande incontro commerciale in Europa tra gli Stati Uniti d’America e la Cina è andato molto bene” ed “è stato raggiunto anche un accordo su una ‘certa’ azienda che i giovani del nostro Paese desideravano fortemente salvare. Saranno molto felici!”, ha scritto Trump senza tuttavia esplicitare a quale azienda si riferisca. Il tycoon ha aggiunto che venerdì parlerà con il presidente cinese Xi Jinping.

