Gaza, Assemblea Generale ONU approva la risoluzione per la soluzione a due Stati: l’Italia tra i Paesi favorevoli

Gaza, Assemblea Generale ONU approva la risoluzione per la soluzione a due Stati: l’Italia tra i Paesi favorevoli
Onu 80esima assemblea generale (Pan/China News Service/VCG via AP )

Adottata la ‘Dichiarazione di New York’. Il testo, praparato da Francia e Arabia Saudita, è stato approvato con 142 voti a favore, 10 contro e 12 astenuti.

L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha approvato a larga maggioranza la cosiddetta “Dichiarazione di New York”, una risoluzione che delinea passi concreti e vincolanti verso una soluzione a due Stati tra Israele e Palestina, senza il coinvolgimento di Hamas.

La risoluzione, presentata da Francia e Arabia Saudita, è stata approvata da 142 Paesi, condanna l’attacco di Hamas del 7 ottobre e richiede il rilascio immediato di tutti gli ostaggi detenuti dall’organizzazione. Tra i contrari, oltre a Israele e Stati Uniti, si registrano Argentina, Ungheria, Micronesia, Nauru, Palau, Papua Nuova Guinea, Paraguay e Tonga, mentre 12 Paesi si sono astenuti.

L’Italia sostiene la risoluzione ONU: un passo verso la pace

L’Italia ha votato a favore della risoluzione e ha partecipato attivamente alla sua elaborazione. Secondo quanto comunicato dalla Farnesina, il testo invita alla creazione di uno Stato palestinese libero da Hamas e promuove un’azione collettiva per porre fine alla guerra a Gaza, puntando a una soluzione giusta, pacifica e duratura del conflitto israelo-palestinese.

Il sostegno italiano si allinea con quello dei principali Paesi europei, ad eccezione di Ungheria (contraria) e Repubblica Ceca (astenuta), e con quello dei principali membri del Brics come Brasile, Cina e Russia.

Israele critica duramente la decisione dell’ONU

Il governo israeliano ha respinto la risoluzione ONU. Su X, il portavoce del ministero degli Esteri, Oren Marmorstein, ha definito la dichiarazione un “circo politico avulso dalla realtà”, sottolineando l’assenza di riferimenti a Hamas come organizzazione terroristica e la mancanza di responsabilità per la continuazione della guerra. Secondo Israele, la risoluzione rischierebbe di incoraggiare l’organizzazione a proseguire il conflitto.

Verso una soluzione a due Stati

La Dichiarazione di New York rappresenta un tentativo dell’ONU di rilanciare il processo di pace israelo-palestinese, promuovendo misure concrete e vincolanti che possano portare a un conflitto israelo-palestinese risolto attraverso due Stati indipendenti e sicuri. La piena attuazione della risoluzione dipenderà dall’impegno della comunità internazionale e dal rispetto della sovranità dei futuri Stati coinvolti.

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