Era passata da poco l’una di notte, tra lunedì e martedì, quando gli attivisti della Global Sumud Flotilla, partiti nei giorni scorsi da Barcellona, hanno denunciato un attacco con un drone in acque tunisine contro una delle principali imbarcazioni, ovvero la ‘Family Boat’, a bordo della quale viaggiano anche l’attivista svedese Greta Thunberg e l’ex sindaca di Barcellona Ada Colau.
L’attacco agli attivisti di Flotilla
La Flotilla, la più grande missione civile internazionale che sta cercando di rompere il blocco navale a Gaza, era arrivata domenica al porto di Sidi Bou Said, vicino Tunisi. Gli attivisti hanno pubblicato più video girati dalle telecamere a circuito chiuso delle imbarcazioni che mostrano il momento dell’attacco. Dalle immagini si vede uno degli attivisti guardare in alto, poi un lampo di luce e lo scoppio di un incendio. Le fiamme a bordo sono state domate e l’equipaggio è rimasto illeso.
La smentita della Tunisia
Le autorità tunisine hanno smentito che si sia trattato di un attacco con un drone e hanno indicato come possibile causa un incendio scoppiato tra i giubbotti di salvataggio della barca, battente bandiera portoghese. Uno degli attivisti a bordo della ‘Family Boat’, in un punto stampa a Tunisi, ha raccontato di aver visto chiaramente il drone, ha detto che è passato sopra la sua testa a un’altezza di tre-quattro metri e che ha poi scaricato una bomba che è esplosa.
Tutti i sospetti sono rivolti su Israele
Tutti i sospetti sono rivolti su Israele. “Non sappiamo chi abbia compiuto l’attacco, ma non saremmo sorpresi se fosse stato Israele”, ha detto ai media presenti alla conferenza stampa la relatrice speciale delle Nazioni Unite per i territori palestinesi occupati, Francesca Albanese. “Quello che è accaduto ieri notte mostra al mondo con chi abbiamo a che fare”, ha affermato l’attivista brasiliano Thiago Avila, ricordando che la ‘Family Boat’ è la 38esima imbarcazione che cerca di rompere l’assedio a Gaza che viene attaccata o intercettata in 70 anni. Gli attivisti hanno assicurato che non si lasceranno intimidire. “Continuiamo la missione”, ha detto Avila, che nella precedente spedizione era stato arrestato dalle autorità israeliane.
“Questo drone è stato lanciato quando si sapeva che alcune figure” più note, come Thunberg, “non erano a bordo, ma aveva uno scopo intimidatorio”, ha commentato la deputata portoghese del Blocco di Sinistra, Mariana Mortagua, anche lei tra gli attivisti della Flotilla. “Israele vuole spaventarci, ma non glielo permetteremo”, ha assicurato sui social la ex alcaldesa Colau. Gli attivisti hanno comunicato in una nota che si stanno preparando a ripartire da Tunisi.
Altre imbarcazioni partiranno da Siracusa
Le imbarcazioni salpate da Barcellona verranno raggiunte da quelle che partiranno giovedì 11 settembre da Siracusa. Alla missione parteciperanno anche quattro parlamentari italiani di Partito democratico, Movimento Cinque Stelle e Alleanza Verdi e Sinistra. I partiti all’opposizione hanno manifestato preoccupazione per l’accaduto. La segretaria del Pd Elly Schlein ha espresso solidarietà alla Flotilla e ha esortato l’Ue e i governi a “tutelare la missione umanitaria”.
Anche il leader del M5s Giuseppe Conte ha chiesto all’Italia e all’Ue di “schierarsi nettamente” con l’iniziativa. Il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani ha affermato che chiamerà il suo omologo israeliano per “garantire la sicurezza dei parlamentari” italiani, e ha sostenuto poi che non spetta all’Italia indagare sull’accaduto in Tunisia in quanto riguarda una “nave portoghese battente bandiera portoghese, in acque territoriali tunisine”.
Il Global Movement to Gaza ha annunciato una manifestazione a Roma a piazzale Aldo Moro, davanti all’Università La Sapienza “dopo il bombardamento della barca”. Il Belgio e la Spagna hanno chiesto un’indagine approfondita sulla vicenda. Il ministro degli Esteri spagnolo José Manuel Albares ha ribadito che “i cittadini e le cittadine spagnole a bordo della Flotilla hanno tutta la protezione consolare, ma anche tutta la protezione diplomatica” da parte di Madrid.

