Ucraina, bambini a scuola in un rifugio sotterraneo: alla scoperta dell'istituto nascosto di Bobryk

E’ il primo giorno di scuola in Ucraina e i bambini di Bobryk, nella regione settentrionale di Sumy, sono costretti a studiare in un seminterrato a causa degli attacchi russi e dei continui allarmi aerei. “È il secondo anno che studiamo nel rifugio sotterraneo. Perché è stata presa questa decisione? Perché la distanza tra la nostra scuola e il rifugio è di circa 400 metri”, ha spiegato il preside Oleksii Korenivskyi. “Dobbiamo fare tutto il possibile affinché questa generazione non vada perduta. Questo è il nostro futuro e dobbiamo dare tutto ciò che abbiamo, il nostro talento, la nostra conoscenza, la nostra esperienza per educare la nuova generazione. Domani ricostruiranno questo Stato. Ci credo, lo sogno e sarà così. Non potrà essere altrimenti”.

Bobryk è una piccola cittadina di circa 2000 abitanti e la sua scuola ospita poco più di 100 studenti. Circa il 10% se n’è andato dall’inizio dell’invasione su larga scala della Russia e altri continuano a partire. Tra coloro che si preparano a lasciare l’Ucraina c’è la quindicenne Vlada, che presto si trasferirà in Austria con il fratello di 11 anni. Studiare sottoterra per lei è diventata una routine: “Se devi scegliere tra online o in cantina, la cantina è meglio”.