Il presidente Donald Trump ha revocato la protezione dei Servizi segreti a Kamala Harris, secondo quanto risulta da una copia di una lettera visionata dalla Cnn. Gli ex presidenti ricevono la protezione dei Servizi segreti a vita. Harris, in qualità di ex vicepresidente, aveva diritto per legge a sei mesi di scorta dopo aver lasciato l’incarico, periodo che si è concluso il 21 luglio. Tuttavia, la sua protezione era stata prorogata di un ulteriore anno grazie a una direttiva, fino ad ora mai resa pubblica, firmata dall’allora presidente Joe Biden poco prima di lasciare la Casa Bianca, secondo diverse fonti a conoscenza dell’accordo riservato. È proprio quell’ordine che Trump ha annullato nella sua lettera, intitolata ‘Memorandum al Segretario per la Sicurezza Interna’ e datata giovedì. “Con la presente siete autorizzati a interrompere qualsiasi procedura di sicurezza precedentemente autorizzata da memorandum esecutivo, oltre a quelle previste dalla legge, per il seguente individuo, con effetto dal 1° settembre 2025: l’ex vicepresidente Kamala D. Harris”, si legge nel testo integrale della missiva.
Gli attacchi del tycoon durante la campagna elettorale
Vicepresidente durante la presidenza di Joe Biden, Kamala Harris ha ricevuto l’investitura a candidata democratica per la Casa Bianca dopo la rinuncia alla corsa di Biden nel luglio 2024. L’esponente dem quindi ha affrontato una dura campagna elettorale contro Donald Trump per le presidenziali Usa del 2024. Harris ha ricevuto pesanti attacchi dal tycoon che l’ha definita “una gattara senza figli” “malvagia” “Cattiva e ridicola”. Di lei ha anche detto: “Ha la risata di una persona pazza”. Poi alle urne nel novembre 2024 il candidato repubblicano ha battuto la rivale, tornando alla Casa Bianca.