Un video ‘manifesto’ e immagini di caricatori di armi, con frasi contro il presidente Donald Trump e ispirate ad altri autori di stragi, con parole in inglese ma anche in russo. Sono alcune delle immagini al vaglio degli inquirenti che indagano sulla strage nella scuola cattolica di Minneapolis a opera di Robin Westman, il cui nome di battesimo era Robert ma è stato cambiato quando aveva 17 anni.
I video erano stati postati, secondo quanto riportano i media, su un canale YouTube riconducibile al killer, canale che al momento non è però più visibile online. Lo riportano diversi media americani, tra i quali, tra i primissimi, il New York Post.