Lanci di droni nella notte tra Mosca e Kiev. Almeno cinque le persone rimaste ferite nella capitale ucraina, tra loro anche un bambino di due anni. Le forze di difesa russe, invece, fanno sapere di aver abbattuto sette droni quattro dei quali nel territorio di Rostov.
“Stabilirò una nuova scadenza, di circa 10 o 12 giorni. Non c’è motivo di aspettare”. Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti Donald Trump in un incontro con la stampa insieme al primo ministro britannico Keir Starmer, dando un nuovo ultimatum alla Russia per un accordo di pace sull’Ucraina. “Erano 50 giorni, volevo essere generoso, ma non vediamo alcun progresso”, ha aggiunto Trump.
“Trump sta giocando al gioco dell’ultimatum con la Russia: 50 giorni o 10…”. Lo scrive in un post sul social X l’ex presidente russo Dmitry Medvedev. “Dovrebbe ricordare due cose”, aggiunge, “1. La Russia non è Israele e nemmeno l’Iran. 2. Ogni nuovo ultimatum è una minaccia e un passo verso la guerra. Non tra Russia e Ucraina, ma con il proprio Paese”. “Non seguire la strada di Sleepy Joe!”, conclude Medvedev utilizzando il soprannome coniato dallo stesso Donald Trump per l’ex presidente degli Stati Uniti Joe Biden.
Quando un giornalista gli ha chiesto di un possibile incontro di persona con il presidente russo Vladimir Putin, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha risposto: “Non mi interessa più parlare”. “Parla in modo così gentile, con grande rispetto”, ha aggiunto Trump in visita in Scozia, “e poi, la notte dopo, la gente muore perché un missile colpisce una città”.
“Anche l’Italia, da sempre culla della cultura, si è trovata sotto l’influenza dei neonazisti, per lo più ucraini“. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov, commentando l’annullamento “scandaloso” del concerto del direttore d’orchestra Valery Gergiev in programma alla Reggia di Caserta. “Anche lì tra i vertici dell’Italia ci sono ancora persone che, come la Germania, votano all’Onu contro la risoluzione sull’inammissibilità dell’esaltazione del nazismo”, ha aggiunto Lavrov, “Germania, Italia e Giappone votano contro”. Lo riporta l’agenzia Tass.
Nel quartiere Darnytskyi di Kiev, un edificio residenziale è stato danneggiato a causa di un altro attacco russo e 5 persone, tra cui un bambino, sono rimaste ferite. Lo riferisce la Polizia di Kiev su Telegram come riportato da Ukrainska Pravda. “L’onda d’urto ha danneggiato le vetrate di un grattacielo dal sesto all’undicesimo piano, causando ferite da schegge a cinque persone. Tra i feriti c’è una bambina di due anni con ferite da taglio al piede. I medici hanno ricoverato le vittime”, ha detto la polizia Ucraina. Inoltre, diverse auto parcheggiate nel cortile dell’abitazione sono state danneggiate. Gruppi investigativi e operativi della polizia e tecnici specializzati in esplosivi continuano a lavorare sul campo. In precedenza, il capo del KMVA, Timur Tkachenko, ha riferito che 8 persone sono rimaste ferite nel quartiere Darnytskyi a causa di un attacco russo.
Nella notte del 28 luglio, le truppe russe hanno nuovamente attaccato Kiev con attacchi di droni. A seguito dell’attacco nel distretto di Darnytsia, otto persone sono rimaste ferite, tra cui un bambino. Lo riferisce il Capo dell’Amministrazione Militare della Città di Kiev, Timur Tkachenko, attraverso l’Ukrainska Pravda. “Al momento, ci sono già otto feriti nel distretto di Darnytsia. Tra questi, una persona è in gravi condizioni”, ha detto Tkachenko aggiungendo che nel distretto di Darnytsia le finestre di un grattacielo residenziale sono state rotte a seguito dell’attacco nemico. Successivamente, il capo del KMVA ha riferito che tra i feriti c’era un bambino di tre anni con ferite da schegge. Quattro persone sono state ricoverate in ospedale. Anche alcune auto sono state danneggiate vicino a un edificio residenziale, ma non si è verificato alcun incendio.
Le forze di difesa aerea hanno abbattuto sette droni ucraini durante la notte, quattro dei quali nella regione di Rostov. Lo ha riferito il Ministero della Difesa russo secondo l’agenzia Tass. “Nella notte scorsa, i sistemi di difesa aerea in servizio hanno distrutto sette velivoli senza pilota ucraini: quattro sopra il territorio della regione di Rostov e uno ciascuno sopra i territori delle regioni di Orël, Kaluga e Bryansk”, ha affermato il dipartimento.