Migliaia di persone hanno organizzato blocchi stradali in Serbia per chiedere il rilascio dei manifestanti antigovernativi arrestati durante gli scontri con la polizia. I blocchi sono stati istituiti ieri a Belgrado e in altre città, in seguito alla grande manifestazione di sabato per chiedere elezioni anticipate. I manifestanti accusano il governo di incitamento alla violenza e lo definiscono illegittimo. La polizia ha riferito di 48 agenti feriti e 77 arresti, con 38 persone ancora in custodia. Il presidente Aleksandar Vucic ha condannato i disordini, accusando i manifestanti di tentare di destabilizzare lo Stato. Le manifestazioni sono iniziate mesi fa dopo un crollo infrastrutturale mortale, con i critici che accusavano Vucic di autoritarismo e corruzione.