Ancora bombe russe sull’Ucraina dopo il raid di ieri ad Odessa. “Nella notte del 29 giugno (dalle 19:00 del 28 giugno), il nemico ha attaccato con 537 veicoli d’attacco aereo”. Lo afferma su Telegram l’Aeronautica Militare delle Forze Armate dell’Ucraina. Nell’elenco fornito dall’account di Kiev figurano 477 droni d’attacco Shahed e una serie di missili balistici e da crociera. “L’attacco aereo – si legge ancora nel post – è stato respinto dall’aviazione, dalle truppe missilistiche antiaeree, dalle unità di guerra elettronica e sistemi senza pilota e dai gruppi di fuoco mobili delle Forze di Difesa dell’Ucraina. Secondo i dati preliminari la difesa aerea ha neutralizzato 475 veicoli d’attacco aereo nemici”.
Zelensky: “Mosca non si fermerà finché in grado sferrare attacchi massicci”
“Per quasi tutta la notte, in Ucraina è suonato l’allarme: 477 droni hanno solcato i nostri cieli, la maggior parte dei quali erano ‘Shahed‘ russo-iraniani, e 60 missili di vario tipo. I ‘russi’ stavano colpendo tutto ciò che può dare vita. C’è stato anche un colpo su un edificio residenziale a Smila, e un bambino è rimasto ferito. I servizi di emergenza stanno lavorando ovunque necessario. Purtroppo, mentre respingeva l’attacco, il nostro pilota di F-16 Maksym Ustimenko è morto. Oggi ha distrutto sette bersagli aerei. Le mie condoglianze alla sua famiglia e ai suoi compagni. Ho dato ordine di accertare tutte le circostanze della morte. L’aviazione ucraina difende eroicamente il cielo. Grazie a tutti coloro che difendono l’Ucraina”. Lo scrive su Telegram il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, sottolineando che “Mosca non si fermerà finché sarà in grado di sferrare attacchi massicci”.
“Solo questa settimana – ricorda – sono stati lanciati oltre 114 missili, più di 1.270 droni e quasi 1.100 KAB. Putin ha deciso da tempo che avrebbe continuato a combattere nonostante le richieste di pace del mondo. La guerra deve finire, bisogna fare pressione sull’aggressore, bisogna fornire protezione. Dalla balistica, dai missili e dai droni, dal terrore. L’Ucraina deve rafforzare la sua difesa aerea. Ciò che meglio protegge la vita. Si tratta di sistemi americani che siamo pronti ad acquistare”. “Contiamo sulla leadership, sulla volontà politica e sul sostegno degli Stati Uniti, dell’Europa e di tutti i nostri partner. Grazie a tutti coloro che ci aiuteranno”, conclude Zelensky.
Lavrov: “Occidente non riuscirà a battere Russia usando Kiev come ariete”
“L’Occidente cerca di sconfiggere strategicamente la Russia, usando il regime di Kiev come ariete, ma non ci riuscirà”. Così il ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov, durante i colloqui con il ministro degli Esteri del Kirghizistan Jeenbek Kulubayev riportati dall’agenzia Tass. “Assistiamo a una situazione di stallo senza precedenti tra il nostro Paese e l’Occidente, che ha deciso di nuovo di scatenare una guerra contro di noi e di infliggere una sconfitta strategica alla Russia, usando essenzialmente il regime nazista di Kiev come un ariete” ha detto Lavrov, aggiungendo: “L’Occidente non ci è mai riuscito e non ci riuscirà nemmeno questa volta” e “probabilmente sta iniziando a capirlo”.