Ue mette nel mirino giganti del porno: verifiche su tutela minori

Ue mette nel mirino giganti del porno: verifiche su tutela minori
Photo by: STRF/STAR MAX/IPx 2021 6/18/21 34 women sue parent company of PornHub, MindGeek, claiming videos were used without consent.

Sotto la lente dell’Esecutivo Ue sono finiti Pornhub, Stripchat, XNXX e XVideos

La Commissione europea avvia indagini per tutelare i minori dai contenuti pornografici ai sensi del Digital Services Act, che mira a garantire un ambiente online più sicuro per i minori. Nel mirino dell’Esecutivo Ue sono finiti Pornhub, Stripchat, XNXX e XVideos per sospette violazioni del Digital Services Act (DSA), tra cui l’assenza di misure efficaci per la verifica dell’età.

Parallelamente, gli Stati membri, riuniti nel Comitato europeo per i servizi digitali (European Board for Digital Services), stanno adottando un’azione coordinata contro le piattaforme pornografiche più piccole. Lo riporta una nota precisando che queste azioni rafforzeranno l’impegno della Commissione nel proteggere i minori dai contenuti dannosi online, sia per quanto riguarda le grandi piattaforme per adulti supervisionate dalla Commissione, sia per quelle più piccole che ricadono sotto la supervisione dei Coordinatori dei servizi digitali.

L’INCHIESTA SUL MONDO DEL PORNO DI PETER GOMEZ

Indagate Pornhub, Stripachet, XNXXX e XVideos

Le indagini della Commissione su Pornhub, Stripchat, XNXX e XVideos si concentrano sui rischi per la tutela dei minori, compresi quelli legati all’assenza di efficaci misure di verifica dell’età.

La Commissione ha rilevato in via preliminare che le piattaforme non rispettano l’obbligo di attuare: misure appropriate e proporzionate per garantire un elevato livello di privacy, sicurezza e protezione per i minori, in particolare con strumenti di verifica dell’età per tutelarli dai contenuti per adulti; valutazione del rischio e misure di mitigazione di eventuali effetti negativi sui diritti del minore, sul benessere mentale e fisico degli utenti e per impedire ai minori di accedere a contenuti per adulti, in particolare tramite adeguati strumenti di verifica dell’età.

La protezione dei giovani utenti online, viene ricordato, è una delle principali priorità ai sensi del DSA. Le piattaforme online devono garantire che i diritti e l’interesse superiore dei minori siano al centro della progettazione e del funzionamento dei loro servizi. Se dimostrata, la mancata osservanza di questi requisiti costituirebbe una violazione del DSA.

L’avvio di un procedimento formale non ne pregiudica l’esito e non pregiudica alcun altro procedimento che la Commissione potrebbe decidere di avviare in relazione a qualsiasi altra condotta che possa costituire una violazione ai sensi del DSA.

Il caso Stripchat

Parallelamente, la Commissione annuncia la revoca della designazione di Stripchat come piattaforma online di grandi dimensioni. Ciò fa seguito a una richiesta di Stripchat e a una valutazione della Commissione che ha concluso che il numero medio di utenti attivi mensili di Stripchat nell’Ue era stato inferiore alla soglia pertinente per un periodo ininterrotto di un anno. Gli obblighi di Stripchat in qualità di piattaforma online di grandi dimensioni cesseranno di applicarsi quattro mesi dopo la revoca della designazione. Gli obblighi generali, incluso l’obbligo di garantire un elevato livello di protezione dei minori sui propri servizi, continueranno ad applicarsi a Stripchat.

La supervisione del rispetto del DSA da parte di Stripchat spetterà all’Autorità radiotelevisiva di Cipro, il DSC dello Stato membro in cui Stripchat ha sede. Inoltre, gli Stati membri, nell’ambito del Comitato europeo per i servizi digitali (CDS), hanno avviato un’azione coordinata per proteggere i minori dai contenuti pornografici sulle piattaforme più piccole. Queste piattaforme sono sotto la supervisione dei rispettivi Coordinatori nazionali dei servizi digitali (CDS) dello Stato membro in cui hanno sede. L’azione integra l’avvio di procedimenti da parte della Commissione nei confronti delle grandi piattaforme di contenuti per adulti e garantisce l’applicazione uniforme del DSA in tutta l’Ue.

Le indagini della Commissione

La Commissione condurrà ora un’indagine approfondita in via prioritaria e continuerà a raccogliere prove, che possono includere l’invio di ulteriori richieste di informazioni, lo svolgimento di colloqui o ispezioni. L’avvio di un procedimento formale autorizza la Commissione ad adottare ulteriori misure di esecuzione, come l’adozione di misure provvisorie e decisioni di inadempienza. La Commissione è inoltre autorizzata ad accettare gli impegni assunti da Pornhub, Stripchat, XNXX e XVideos per porre rimedio alle questioni sollevate nel procedimento.

© Riproduzione Riservata