La maggior parte delle persone erano ospiti rimasti intrappolati nell'albergo

Un incendio è scoppiato in un hotel di 6 piani nel quartiere Burrabazar di Calcutta, uno dei più antichi e trafficati. Almeno 15 persone sono morte. La maggior parte di loro è morta per soffocamento, mentre una persona è morta dopo essersi buttata dall’edificio nel tentativo di sfuggire alle fiamme.

Il rogo è divampato intorno alle 19.30 (le 15 di ieri in Italia) presso il Rituraj Hotel, situato in Madanmohan Street. Dieci autopompe sono state inviate sul posto e le fiamme sono state domate intorno all’1 (le 21.30 in Italia). Secondo la polizia, la maggior parte delle persone uccise nell’incendio erano ospiti che sono rimasti intrappolati nell’albergo. Lo riportano i media locali.

Squadra speciale per indagare sulle cause dell’incendio

“È stata istituita una squadra speciale per indagare sulla causa dell’incendio e verificare le misure di sicurezza in atto. L’indagine esaminerà anche le difficoltà incontrate dagli ospiti durante l’evacuazione dall’edificio”, ha detto ai giornalisti il commissario di polizia Manoj Kumar Verma. 

Modi: “Angosciato da perdita vite umane in incendio hotel” 

“Sono angosciato dalla perdita di vite umane a causa di un incendio a Calcutta. Condoglianze a coloro che hanno perso i propri cari. Auguri di pronta guarigione ai feriti”. Lo ha scritto in un post sul social X il primo ministro indiano Narendra Modi. “Verrà versata un’indennità di 200.000 rupie (circa 2.000 euro, ndr) ai parenti più stretti di ciascuna delle vittime e ai feriti saranno versate 50.000 rupie (circa 500 euro)”, ha aggiunto.

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