I proclami del presidente alla Casa Bianca: "Dipendenti federali che non torneranno in ufficio entro il 6 febbraio saranno licenziati"
Nuovi proclami del presidente americano Donald Trump nella lotta della sua amministrazione contro l’immigrazione. Parlando alla Casa Bianca, Trump ha annunciato che firmerà un ordine esecutivo per allestire una struttura per la detenzione dei migranti da 30mila posti a Guantanamo Bay per “rinchiudere i peggiori criminali stranieri che minacciano gli americani”. Nella base americana di Guantanamo, a Cuba, sono stati reclusi per anni i prigionieri accusati di terrorismo.
“Già raggiunto record contro immigrazione illegale”
Trump, che ha parlato poco prima di firmare il Laken Riley Act, la nuova legge che prevede l’arresto degli immigrati illegali accusati, arrestati o condannati per determinati reati, come furto e taccheggio, si è vantato dei risultati raggiunti nei primi giorni della sua presidenza sul tema. La nuova Amministrazione, ha detto, ha già raggiunto “livelli record” nel contenimento dell’immigrazione illegale. “Nessuno tenta di entrare”, ha detto il presidente.
“Licenziati dipendenti federali che non tornano in ufficio entro il 6 febbraio”
Per quanto invece riguarda altri argomenti, Trump ha annunciato che i dipendenti federali che non torneranno a lavorare in presenza entro il 6 febbraio saranno “licenziati”.
“Pensioni e sanità non saranno toccati”
Il presidente, infine, in tema di pensioni e sanità, ha rassicurato che i programmi di welfare come Social security, Medicare e Medicaid “non verranno toccati” dalle azioni di tagli alle spese che la sua amministrazione sta intraprendendo.
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