Le autorità hanno dichiarato che la situazione è sotto controllo
È di 18 assalitori morti e 6 arrestati, nonché un soldato ucciso e 3 feriti, il bilancio in Ciad, nell’Africa centrale, dell’attacco di ieri sera al palazzo presidenziale. Lo riferiscono i media di Stato. L’attacco è avvenuto mentre il presidente Mahamat Deby Itno, si trovava all’interno del palazzo, ma le autorità hanno dichiarato che la situazione è stata rapidamente riportata sotto controllo. L’attacco si è verificato circa una settimana dopo che nel Paese africano si sono tenute le elezioni parlamentari che avrebbero dovuto contribuire a ripristinare la democrazia, ma il principale partito di opposizione ha boicottato le urne. I risultati non sono stati annunciati e gli analisti hanno dichiarato che si aspettano che le elezioni aiutino Deby Itno a consolidare la sua presa sul potere. “La situazione è completamente sotto controllo. Non c’è paura”, ha dichiarato il ministro degli Affari Esteri, Abderaman Koulamallah, mentre era circondato da soldati in una diretta Facebook filmata all’interno di quello che sembrava essere un tranquillo palazzo presidenziale nella tarda serata di mercoledì.
L’attacco a Ciad durante la visita del ministro cinese Wang Yi
L’attacco è coinciso con la visita del ministro degli Esteri cinese Wang Yi, che si è congratulato con Deby Itno per il ristabilimento dell’ordine costituzionale. L’attuale presidente ha preso il potere lo scorso anno dopo che il padre, rimasto circa 30 anni alla guida del Paese, è stato ucciso combattendo contro i ribelli nel 2021 ma secondo alcuni osservatori, le elezioni presidenziali non sono state credibili.
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