Alcune hanno denunciato molestie per strada durante i festeggiamenti che si tengono ogni 5 dicembre

Polemiche in Germania per il festival ‘Klaasohm’ dell’isola di Borkum in Bassa Sassonia dove sono previste usanze violente contro le donne. Un servizio dell’emittente Ard su questa tradizione che si svolge il 5 dicembre ha suscitato indignazione in tutto il Paese.

Le denunce

Nel servizio, una donna di Borkum ha denunciato in forma anonima attacchi aggressivi. Una troupe ha filmato come le donne che partecipavano al festival venivano trattenute per strada dai ‘cacciatori‘ e i cosiddetti Klaasohm le colpivano sulle natiche con un corno di mucca.

Tradizione abolita

Dopo pesanti critiche, gli organizzatori hanno annunciato che avrebbero abolito completamente la violenta tradizione. “Noi come comunità abbiamo chiaramente deciso di lasciarci alle spalle questo aspetto della tradizione e di continuare a concentrarci su ciò che definisce veramente il festival: la solidarietà degli isolani”, ha affermato l”Associazione dei giovani di Borkum’. La deputata dei Verdi, Meta Janssen-Kucz, che vive a Borkum, ha accolto con favore la decisione: “Questo chiaro ‘no’ alla violenza contro le donne era atteso da tempo”. La tradizione della ‘Klaasohm’ continuerà, “soprattutto se in futuro non si ricorrerà più alla violenza”, ha dichiarato la deputata in un comunicato stampa.

Le proteste delle donne a favore delle usanze

Circa 200 donne hanno manifestato domenica sull’isola a favore del mantenimento della controversa usanza. Le donne hanno camminato per le strade di Borkum e hanno suonato corni di mucca. Alcune partecipanti hanno cantato ‘Klaasohm – Klaasohm – Klaasohm’. Uno striscione recitava: ‘Non permetteremo che la Klaasohmfest venga rovinata’. Secondo la polizia, si è trattato di una protesta spontanea e pacifica. Gli agenti presenti sull’isola non erano a conoscenza della protesta in anticipo, ma hanno poi scortato le manifestanti. In risposta alle critiche rivolte al ‘Klaasohm’ di Borkum, la ministra degli Interni della Bassa Sassonia, Daniela Behrens, ha spiegato di non vedere nei costumi e nelle tradizioni una giustificazione per la violenza contro le donne. Tutti i visitatori del ‘Klaasohm’ dovrebbero poter festeggiare senza temere attacchi violenti, la polizia lo garantirà giovedì, ha dichiarato Behrens.

Le misure per la festa di quest’anno

I servizi di emergenza saranno molto più presenti sull’isola rispetto agli anni precedenti, ha aggiunto Behrens, spiegando che non tutte le donne colpite erano d’accordo con “questa usanza violenta”. I resoconti hanno dimostrato che per le donne interessate non è facile esprimersi. L’annuncio degli organizzatori di voler abolire la parte violenta del festival era “logico e atteso”. Anche le polemiche sui social media non sono mancate. L’associazione dei giovani Borkumer e il comune sono state inondate di messaggi ed e-mail dopo la pubblicazione del servizio di Ard. Alcuni utenti hanno chiesto le dimissioni del sindaco Jürgen Akkermann. Secondo gli organizzatori, anche diversi turisti hanno cancellato le loro vacanze sull’isola della Frisia orientale.

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