Così il Pontefice in piazza San Pietro in occasione della preghiera dell'Angelus

“Non dimentichiamo le guerre che insanguinano il mondo. Penso alla martoriata Ucraina, al Myanmar, penso al Medioriente. Quante vittime innocenti. Penso alle mamme che hanno perso figli in guerra, quante giovani vite stroncate. Penso a Hersh Goldberg-Polin trovato morto insieme ad altri 5 ostaggi a Gaza. Nel novembre dell’anno scorso avevo incontrato la madre, Rachel, che mi ha colpito per la sua umanità. L’accompagno in questo momento”. Lo ha detto Papa Francesco affacciandosi in piazza San Pietro in occasione della preghiera dell’Angelus. “Prego per le vittime e continuo ad essere vicino a tutte le famiglie degli ostaggi – ha detto -. Cessi il conflitto in Palestina e Israele, cessino le violenze, cessino gli odi, si rilascino gli ostaggi, continuino i negoziati e si trovino soluzioni di pace”.

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