Putin ha firmato una legge per controllare le partenze dei deputati
Il presidente russo, Vladimir Putin, ha firmato una legge che prevede che i parlamentari che vogliano recarsi all’estero non per lavoro possano farlo solo dopo averlo concordato, pena la perdita del posto. “Un senatore della Federazione Russa e un deputato della Duma di Stato per viaggiare al di fuori del territorio della Federazione Russa, ad eccezione dei viaggi di lavoro, sono tenuti a rispettare modalità e tempi stabiliti dal Consiglio della camera competente dell’Assemblea federale della Federazione Russa“, si legge nel testo della legge, citato dall’agenzia di stampa russa Ria Novosti, che sottolinea che in caso di violazione di tale procedura i poteri del deputato o del senatore possono essere revocati anticipatamente per decisione della Camera.
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