I due si sono dati appuntamento in vista del vertice del 75° anniversario della Nato che si terrà a Washington il mese prossimo

IN AGGIORNAMENTO – Giorno n° 846 della guerra in Ucraina. Il presidente americano Joe Biden ha incontrato il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg con cui ha discusso delle nuove misure adottate dagli alleati in favore di Kiev e della spese per la difesa. I due hanno parlato anche di un nuovo record varato da poco dall’Occidente ovvero che “23 alleati raggiungeranno la soglia di spesa del 2% della Nato, un aumento più che doppio da quando Biden è entrato in carica”, ha fatto sapere la Casa Bianca. Lo scorso fine settimana, inoltre, a Lucerna, in Svizzera, c’è stato un summit sulla pace in Ucraina a cui hanno preso parte diversi leader internazionali come la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen, Volodymyr Zelensky e Giorgia Meloni. 

12:03 Medvedev: “Kiev respinge invano proposte pace di Putin”

l vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev ritiene che le autorità di Kiev respingano invano le proposte di negoziato della Russia, “poiché le cose potrebbero peggiorare”. Lo riporta Ria Novosti. Medvedev ha aggiunto che l’Ucraina “ha ancora l’opportunità di accettare le proposte avanzate dal presidente russo Vladimir Putin e cercare di stabilire la pace, e ogni proposta successiva sarà peggiore della precedente”. “Le nostre azioni offensive – ha spiegato – continueranno ed è probabile che tutto ciò non andrà a favore delle attuali autorità ucraine”. 

10:51 Mattarella: “In Svizzera primo importante confronto, lavorare a pace giusta”

“Questo fine settimana si è tenuto in Svizzera il vertice sulla Pace. Si è trattato di un primo, importante momento di confronto a livello internazionale. Congiuntamente agli altri Paesi amici dell’Ucraina, desideriamo lavorare per una pace giusta, che rispetti i principi della Carta delle Nazioni Unite e non che sia frutto della forza delle armi e della violenza”. Così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella dopo l’incontro con la presidente della Repubblica di Moldavia Maia Sandu.

“La conferenza di pace convocata dalla Confederazione Svizzera è stata un passo di grande importanza – ha quindi aggiunto il Capo dello Stato -. Naturalmente nessuno immaginava che potesse essere risolutivo, ma è stato un gesto importante per avviare finalmente un processo che possa gradatamente condurre alla pace. È stata quindi un’occasione che significativamente ha raccolto tanti paesi. Al di là di alcune mancate firme al documento finale, che è stato ampiamente condiviso dai presenti, è stata una indicazione importante perché quel documento indica alcuni principi che sono poi elementari, stanno alla base delle carte dell’Onu: l’integrità territoriale e il rifiuto della comunità internazionale di modificarli con la violenza delle armi”. “Il seguito – ha proseguito Mattarella – è rimesso in maniera determinante alla volontà delle parti, ma anche alle iniziative che continuano nella comunità internazionale per spingere, sollecitare e far comprendere alla Federazione russa responsabile di aver infranto la pace, di aver iniziato la guerra di aggressione, che occorre trovare un termine a questa condizione, che rispetti il diritto interazionale e che riaffermi che nella comunità internazionale si vive rispettandosi, non pretendendo di sottomettere gli altri, eventualmente anche con la forza. Seguiranno certamente altre iniziative, saranno sempre passi di avvicinamento, mi auguro che si possano svolgere in maniera sollecita”. 

10:32 Cina: “Nato smetta di seminare discordia e scaricare colpe su altri”

In merito al conflitto in Ucraina “si consiglia” alla Nato di “smettere di scaricare le colpe e di seminare discordia, di non gettare benzina sul fuoco e istigare lo scontro tra i campi, e di fare qualcosa di pratico per la soluzione politica della crisi”. Lo ha affermato Il portavoce del Ministero degli Esteri cinese Lin Jian in un briefing con in media. Lo riporta l’agenzia di stampa di Pechino, China news. “La Nato dovrebbe fare è un’autoriflessione piuttosto che diffamare e attaccare arbitrariamente la Cina”, ha aggiunto. “La Cina non è l’ideatrice o la parte responsabile della crisi Ucraina ed è sempre stata impegnata a promuovere la pace e i colloqui hanno avuto un ampio riconoscimento da parte della comunità internazionale”, ha concluso. 

09:13 Presidentessa del parlamento lituano in visita a Kiev

La presidentessa del parlamento lituano, Viktorija Cmilyte-Nielsen è giunta a Kiev in visita ufficiale. Lo ha reso noto la vicepresidente della Verkhovna Rada, il parlamento di Kiev, Elena Kondratiuk, su X parlando di una visita “importante per lo sviluppo della cooperazione interparlamentare e una testimonianza del sostegno alle relazioni fra Ucraina e Lituania”.

01:33 Casa Bianca: “Incontro Biden-Stoltenberg con focus su Ucraina e difesa”

Il presidente Usa, Joe Biden, ha incontrato “il segretario generale dell’Organizzazione del Trattato dell’Atlantico del Nord, Jens Stoltenberg, in vista del vertice del 75° anniversario della Nato che si terrà a Washington il mese prossimo, che il presidente ospiterà”. Lo si legge una nota pubblicata sul sito ufficiale della Casa Bianca. Biden “ha accolto con favore le misure che gli alleati della Nato stanno intraprendendo per sostenere l’Ucraina e per approfondire i partenariati, anche nell’Indo-Pacifico”, prosegue la nota. “Il presidente Biden e il segretario generale Stoltenberg hanno inoltre discusso dei progressi significativi in materia di spesa per la difesa, incluso il fatto che un record di 23 alleati raggiungerà la soglia di spesa del 2% della Nato, un aumento più che doppio da quando il presidente Biden è entrato in carica”, informa ancora la Casa Bianca.

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