Il testo è stato approvato con 14 voti favorevoli, nessuno contrario e l'astensione della Russia

La guerra in Medioriente tra Israele e Hamas giunge al giorno 248. Benny Gantz e il suo partito Unità nazionale lasciano il governo israeliano, con accuse pesanti al premier Benyamin Netanyahu che per convenienze politiche, a suo avviso, “impedisce la vera vittoria” nella guerra a Gaza. E chiede nuove elezioni. IN AGGIORNAMENTO

21:54 Consiglio Onu adotta risoluzione su piano Usa per Gaza

Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite ha approvato per la prima volta una risoluzione che appoggia un piano di cessate il fuoco mirato a porre fine agli otto mesi di guerra fra Israele e Hamas a Gaza. La risoluzione Usa è stata approvata con 14 voti favorevoli, nessuno contrario e l’astensione della Russia. Il testo accoglie la proposta di cessate il fuoco annunciata dal presidente Usa Joe Biden, che secondo gli Stati Uniti è stata accettata da Israele. Invita Hamas, che inizialmente aveva detto di considerare la proposta “positivamente”, ad accettare il piano in 3 fasi, ed esorta Israele e Hamas “a implementare pienamente i suoi termini senza ritardi e senza condizioni”. 

21:08 Finito incontro Blinken-Netanyahu, ora vede Katz e poi Gallant

È terminato a Gerusalemme l’incontro fra il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, e il premier israeliano Benjamin Netanyahu, e Blinken incontra ora il ministro degli Esteri Israel Katz. Lo riferisce il Times of Israel, aggiungendo che in serata è previsto un incontro con il ministro della Difesa Yoav Gallant a Tel Aviv. Nel loro incontro, Blinken e Netanyahu sono stati raggiunti da stretti collaboratori, ha fatto sapere l’ufficio del premier, precisando che si tratta per Israele del ministro degli Affari strategici Ron Dermer e del consigliere per la Sicurezza nazionale Tzachi Hanegbi, mentre si sono uniti alla delegazione Usa il consigliere di Blinken Derek Chollet, l’Assistente del segretario di Stato per gli Affari del Vicino Oriente Barbara Leaf, l’inviata speciale per le questioni umanitarie in Medioriente Lisa Grande e la vice capo missione Stephanie L. Hallett, visto che l’ambasciatore statunitense Jack Lew è fuori dal Paese. 

18:27 Al via incontro Blinken-Netanyahu a Gerusalemme

È iniziato a Gerusalemme l’incontro fra il segretario di Stato Usa Antony Blinken e il premier israeliano Benjamin Netanyahu. Lo riferisce il Times of Israel, citando l’ufficio di Netanyahu. L’incontro dovrebbe essere incentrato sulla possibilità di raggiungere un accordo con Hamas. 

17:55 Idf: abbattuto drone Israele sul Libano

L’esercito israeliano ha riferito che uno dei suoi droni è stato abbattuto da un missile terra-aria mentre sorvolava il Libano. L’annuncio è arrivato dopo che i residenti del sud del Libano hanno detto di aver visto un drone precipitare nella zona. Il gruppo militante libanese Hezbollah ha dichiarato che i suoi combattenti hanno abbattuto il drone Hermes 900 Kochav. Si tratta di un drone di media altitudine e lunga durata che può trasportare 4 missili guidati anticarro. Da quando sono iniziate le schermaglie al confine fra Libano e Israele all’indomani dell’attacco di Hamas nel sud dello Stato ebraico, Hezbollah ha rivendicato la responsabilità dell’abbattimento di 5 droni. Negli ultimi 8 mesi più di 400 persone sono state uccise in Libano. La maggior parte di loro erano combattenti, ma il numero include anche più di 70 civili e non combattenti; dal lato israeliano del confine, invece, da ottobre sono stati uccisi 15 soldati e 10 civili.

17:49 Oggi voto Consiglio Onu su risoluzione Usa per cessate il fuoco

 Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite ha messo in programma per oggi pomeriggio alle 15 ora locale (le 21 in Italia) il voto su una risoluzione Usa che accoglie la proposta di cessate il fuoco annunciata dal presidente Joe Biden e che Israele ha accettato. La risoluzione invita Hamas ad accettare il piano in 3 fasi. La bozza di risoluzione esorta sia Israele che Hamas “ad attuare pienamente i suoi termini senza ritardi e senza condizioni”. Se adottata, costituirebbe la prima risoluzione del Consiglio di sicurezza su un piano di cessate il fuoco volto a porre fine alla guerra a Gaza, che va avanti da 8 mesi ed è stata scatenata dall’attacco di Hamas del 7 ottobre nel sud di Israele. Il vice ambasciatore Usa, Robert Wood, ha dichiarato ai giornalisti che gli Stati Uniti sperano in un voto rapido, ma vogliono assicurarsi che tutti e 15 i membri del Consiglio di sicurezza sostengano la risoluzione. “La chiave è che tutti i membri del Consiglio siano d’accordo con questa risoluzione, che ci offre la migliore e più realistica opportunità di fermare almeno temporaneamente questa guerra”, ha dichiarato.

La bozza di risoluzione delinea un piano in 3 fasi che inizia con “un cessate il fuoco immediato, pieno e completo con il rilascio degli ostaggi” e dei resti di coloro che sono morti, lo scambio di prigionieri palestinesi e il ritiro delle forze israeliane dalle aree popolate di Gaza e il ritorno dei civili palestinesi in tutte le aree del territorio. Richiede inoltre la distribuzione sicura degli aiuti umanitari “su larga scala in tutta la Striscia di Gaza”. Nella fase due, la bozza di risoluzione afferma che, con l’accordo di Israele e Hamas, si procederà alla “fine permanente delle ostilità, in cambio del rilascio di tutti gli altri ostaggi ancora presenti a Gaza e del ritiro completo delle forze israeliane da Gaza”. La terza fase prevede il lancio di “un grande piano di ricostruzione pluriennale per Gaza e la restituzione alle famiglie dei resti degli ostaggi deceduti ancora a Gaza”. In una nuova disposizione, poi, la bozza finale della risoluzione “sottolineerebbe” che la proposta dice che se i negoziati durano più di 6 settimane per la prima fase, “il cessate il fuoco continuerà finché continueranno i negoziati”.

17:31 Blinken arrivato in Israele, vedrà Netanyahu e Gallant

Il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, è arrivato in Israele nell’ambito del suo ottavo viaggio in Medioriente dall’inizio della guerra, con l’obiettivo di convincere Hamas ad accettare un accordo di cessate il fuoco e sugli ostaggi. Lo riferisce la Cnn. Blinken è arrivato a Tel Aviv dopo una tappa al Cairo. In Israele ha in programma per oggi di incontrare il premier Benjamin Netanyahu e il ministro della Difesa Yoav Gallant. Blinken arriva in Israele in un momento difficile, dopo le dimissioni di Benny Gantz dal Gabinetto di guerra israeliano, avvenute domenica. Blinken dovrebbe incontrare Gantz domani. 

12:20 Nyt: Hamas pronta a uccidere ostaggi in caso arrivo Idf

Il leader di Hamas avrebbero dato “ordini imperativi” ai miliziani che controllano gli ostaggi di “sparare ai prigionieri” qualora pensino che l’esercito israeliano stesso sopraggiungendo nel luogo dove sono tenuti. Lo riporta il New York Times citando funzionari israeliani.

10:20 Hamas esorta Usa a fare pressione su Israele per stop guerra 

Sami Abu Zuhri, alto funzionario di Hamas, ha esortato gli Stati Uniti a fare pressione su Israele affinché ponga fine alla guerra a Gaza. “Chiediamo all’amministrazione statunitense di esercitare pressioni sull’occupazione per fermare la guerra a Gaza e il movimento di Hamas è pronto ad affrontare positivamente qualsiasi iniziativa che assicuri la fine della guerra”. Le sue parole citate dal Times of Israel che arrivano alla vigilia della visita in Egitto e in Israele del segretario di Stato americano Antony Blinken.

09:30 Idf, continuano le operazioni nel centro di Gaza

Diversi agenti di Hamas sono stati uccisi in attacchi aerei nel centro della Striscia di Gaza nelle ultime ore. Lo rende noto l’Idf aggiungendo che contemporaneamente sono stati effettuati attacchi anche contro alcuni tunnel nell’area di Deir al-Balah. Gli attacchi -viene spiegato – avvengono mentre la 98a divisione continua l’offensiva nel centro di Gaza.

08:50 Onu sospende operazioni da molo Gaza dopo raid Israele

La direttrice del Programma alimentare mondiale dell’Onu, Cindy McCain, ha annunciato una sospensione temporanea della distribuzione di derrate alimentari dal molo costruito dagli Stati Uniti al largo di Gaza perché “ieri due dei nostri magazzini sono stati colpiti da un razzo”. McCain ha espresso “preoccupazione per il crescente pericolo che gli operatori umanitari affrontano”.

06:50 Idf, primo tentativo di Hezbollah di abbattere aerei Israele

Una cellula di Hezbollah ha lanciato per la prima volta da quando è scoppiata la guerra in Medioriente dei missili antiaereo contro aerei da combattimento israeliani nel sud del Libano. Lo riferisce l’Idf, secondo cui gli aerei non hanno subito una minaccia seria dall’attacco. Poco dopo l’aggressione un drone ha colpito e ucciso la cellula, vicino alla città costiera di Tiro.

06:00 Usa chiedono voto Onu su risoluzione per tregua a Gaza

Gli Usa hanno chiesto un voto del Consiglio di sicurezza dell’Onu sulla loro bozza di risoluzione per l’accordo di cessate il fuoco a Gaza. Lo ha annunciato il portavoce del Consiglio di Sicurezza della missione americana, Nate Evans, senza specificare la data della votazione.

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