Sergei Mingazov è accusato di presunta diffusione di "falsità" sull'esercito. E' detenuto nella città di Khabarovsk

Il giornalista di Forbes Russia Sergei Mingazov sarebbe stato arrestato in Russia per una presunta diffusione di “falsità” sull’esercito. Lo riporta la testata Meduza. L’avvocato di Mingazov Konstantin Bubon ha riferito su Facebook che il giornalista, che al momento si troverebbe nel centro di detenzione temporanea di Khabarovsk, è accusato di aver diffuso una pubblicazione sui massacri di Bucha, in Ucraina, sul suo canale Telegram ‘Khabarovskaya Mingazeta’.

Il legale ha rivelato che il reporter è detenuto nella città di Khabarovsk, nel circondario dell’Estremo oriente russo. Il motivo della detenzione, ha spiegato l’avvocato, sono i suoi post sui social media riguardanti i massacri di Bucha, in Ucraina, dove sono stati trovati più di 400 corpi di civili, molti con segni di tortura, dopo che le forze russe si sono ritirate nell’aprile 2022. Mingazov comparirà in tribunale domani con l’accusa di diffusione di informazioni false sull’esercito, un accusa che potrebbe mandarlo in prigione per 10 anni, qualora venisse condannato. 

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