Mosca afferma che è accusato di corruzione, ma secondo i media indipendenti l'ipotesi nei suoi confronti è di tradimento

Il tribunale di Basmanny a Mosca ha deciso l’arresto del vice ministro della Difesa Russa Timur Ivanov, il cui fermo era stato riferito ieri. Lo riporta l’agenzia di stampa russa Ria Novosti, precisando che la decisione giunge nell’ambito di un caso di corruzione.

“Con una sentenza del tribunale, è stata scelta una misura preventiva nei confronti del viceministro della Difesa della Federazione Russa, Timur Viktorovich Ivanov, sotto forma di detenzione per un periodo di due mesi, fino al 23 giugno 2024″, ha dichiarato la corte.

Media: arrestato per tradimento, non corruzione

Ma secondo i media indipendenti russi, Ivanov sarebbe in realtà stato arrestato per tradimento. Lo dice la testata ‘iStories’ che cita due fonti vicine al Servizio federale per la sicurezza della Federazione Russa, Fsb. “La notizia dell’arresto per corruzione è per il pubblico. Finora non vogliono parlare pubblicamente di tradimento dello Stato, lo scandalo è grande: dopotutto è il viceministro della Difesa”, ha dichiarato una delle fonti citate nell’articolo. “Nessuno lo terrebbe in carcere per corruzione. Tutti al Cremlino lo sapevano da molto tempo”, ha dichiarato la seconda fonte.

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