Prosegue il conflitto nella Striscia di Gaza: le vittime palestinesi hanno superato quota 27mila

Rimane tesa la situazione nelle acque del Mar Rosso dove una nave da guerra statunitense ha abbattuto tre droni iraniani e un missile balistico antinave lanciati dai ribelli Houthi dello Yemen, nel golfo di Aden. Lo ha fatto sapere il Comando militare statunitense (Centcom) in una nota. Secondo il sito americano Axios, invece, gli Usa starebbero valutando le opzioni politiche per il possibile riconoscimento internazionale di uno Stato palestinese. Intanto il leader dell’ufficio politico di Hamas, Ismail Haniyeh, assieme a una sua delegazione, ha incontrato il capo deli 007 egiziani a El Cairo per discutere di una tregua con Tel Aviv. 
Quanto alla situazione a Gaza, non si placa l’offensiva dello Stato ebraico. Le vittime palestinesi nella Striscia hanno superato quota 27mila, secondo quanto riferito dal ministero della Salute, controllato dall’organizzazione estremista. 

20:15 Netanyahu: “Drastiche le sanzioni Usa su coloni”

Il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, ha risposto alla decisione del presidente Usa Joe Biden di imporre sanzioni sui coloni responsabili di attacchi contro i palestinesi in Cisgiordania, dicendo che “la stragrande maggioranza dei residenti di Giudea e Samaria sono cittadini rispettosi della legge, molti dei quali stanno combattendo proprio ora in servizio attivo e di riserva per proteggere Israele”. “Israele agisce contro tutti i trasgressori della legge in ogni luogo” e “quindi non c’è spazio per misure drastiche su questa questione”, ha affermato ancora Netanyahu.

18:21 Biden firma ordine esecutivo contro coloni Cisgiordania

Come anticipato, il presidente americano Joe Biden ha emanato un ordine esecutivo contro i coloni israeliani responsabili di attacchi contro i palestinesi in Cisgiordania, divenuti particolarmente frequenti dopo gli attacchi di Hamas del 7 ottobre. Il provvedimento impone inizialmente sanzioni finanziarie e divieti di visto per quattro individui, coinvolti in atti di violenza, minacce e tentativi di sequestrare o distruggere proprietà palestinesi. Le autorità Usa stanno valutando se aggiungere altri nomi all’elenco delle persone sanzionate. 

15:21 Media: Usa sanzionerà coloni violenti in Cisgiordania

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden dovrebbe annunciare a breve un ordine esecutivo volto a punire i coloni israeliani in Cisgiordania che hanno attaccato i palestinesi .Lo riporta Politico, citando documenti di cui ha preso visione, un funzionario Usa e un assistente del Congresso. Secondo i documenti e il funzionario statunitense, l’ordine esecutivo verrà rilasciato nella giornata di oggi e si prevede che includa sanzioni contro i coloni violenti. Confermano l’indiscrezione alcune fonti dell’Amministrazione, a conoscenza delle intenzioni del capo della Casa Bianca. 

14:55 Tenta di investire soldati vicino Hebron: arrestato palestinese

Un uomo palestinese ha cercato di investire con un’auto alcuni soldati israeliani tra Givat Avot e Kiryat Arba, vicino a Hebron, in Cisgiordania. I soldati gli hanno sparato e lo hanno ferito. Non ci sono state vittime tra le forze militari. Un portavoce dell’esercito israeliano ha dichiarato che “il terrorista è stato colpito, arrestato e consegnato alle forze di sicurezza per essere interrogato”. Lo riportano i media israeliani. 

14:39 Unrwa: “Senza fondi rischio stop operazioni”

“Poiché la guerra a Gaza prosegue senza sosta e nel momento in cui la Corte internazionale di giustizia richiede maggiore assistenza umanitaria, questo è il momento di rafforzare l’Unrwa, non di indebolirla”. Lo ha affermato il commissario per l’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi, Philippe Lazzarini, che ha poi aggiunto che se i finanziamenti rimarranno sospesi “molto probabilmente saremo costretti a chiudere le nostre operazioni entro la fine di febbraio, non solo a Gaza ma in tutta la regione”. Lo riporta Al Jazeera.

14:38 Gallant: “Unrwa è Hamas con il lifting”

L’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi Unrwa è “Hamas con un lifting” e ha “perso la legittimità di esistere nella sua forma attuale”. Lo ha dichiarato il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant a una delegazione di ambasciatori presso le Nazioni Unite in visita. Lo riporta il Times of Israel. “I fondi provenienti da Paesi di tutto il mondo sono stati incanalati attraverso l’Unrwa e utilizzati per rafforzare le infrastrutture del terrorismo e per pagare i terroristi”, ha aggiunto Gallant. 

12:25 Autorità Gaza: palestinesi uccisi superano i 27mila

I palestinesi uccisi nella Striscia di Gaza a partire dal 7 ottobre sono oltre 27mila. Nel più recente bilancio fornito dal ministero della Sanità di Gaza, gestito da Hamas, sono 27.019 i palestinesi uccisi dall’inizio del conflitto, mentre altri 66.139 sono rimasti feriti. Lo riporta Al Jazeera.
 Il ministero della Sanità locale ha aggiunto che nelle ultime 24 ore sono stati uccisi 118 palestinesi nella Striscia di Gaza e 190 sono rimasti feriti.

11:53 Hezbollah: “Prese di mira attrezzature spionaggio Israele”

Il gruppo armato libanese Hezbollah afferma di aver preso di mira in un attacco “attrezzature di spionaggio” di Israele. Lo riporta Al Jazeera. Hezbollah aggiunge che l’attrezzatura presa di mira era localizzata in un sito radar nelle fattorie occupate di Shebaa, nel sud del Libano.

11:26 Capo Hamas incontra capo 007 Egitto a El Cairo

Il capo dell’ufficio politico di Hamas, Ismail Haniyeh, e una delegazione del gruppo palestinese hanno incontrato a El Cairo il capo dell’intelligence egiziana Abbas Kamel. Lo riporta Ynet. Al centro dell’incontro si prevede sia stata discussa la proposta di accordo con Israele per una tregua e per il rilascio degli ostaggi. 

10:15 Tajani: “Altri bambini palestinesi arriveranno in Italia”

“Arriveranno altri bambini da Gaza a bordo della nave Vulcano”. Lo ha detto il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri Antonio Tajani ospite di ‘ReStart’ su Rai3. Già un primo gruppo di 14 bambini palestinesi feriti sono arrivati dalla Striscia di Gaza per essere curati negli ospedali italiani.

09:30 Mezzaluna Rossa: Israele spara in ospedale Khan Younis, 12 morti

La Mezzaluna Rossa Palestinese (Prcs) afferma che le forze militari israeliane hanno aperto il fuoco mentre assaltavano per la terza volta il suo quartier generale e l’ospedale Al-Amal a Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza. In un post su X, la Prcs ha detto che 12 persone sono state uccise nell’ospedale, tra cui un dipendente e un volontario della Prcs. Altre sei sono rimaste ferite. “La sparatoria ha provocato anche la penetrazione di proiettili in cinque veicoli, tra cui tre ambulanze”, si legge nel post. L’ospedale di Al-Amal è sotto assedio dalle forze israeliane da giorni e la Prcs ha avvertito che le forniture mediche, il carburante e il cibo si stanno esaurendo. 

08:12 Leader Hamas atteso oggi al Cairo per negoziati

Il leader di Hamas, Ismail Haniyeh, è atteso oggi a El Cairo, in Egitto, per discutere la proposta di un accordo per una tregua di sei settimane tra Israele e il gruppo palestinese. Lo riporta Al Jazeera. La bozza di accordo è stata scritta dai leader di Qatar ed Egitto durante un incontro a Parigi con il capo della Cia, William Burns, e il capo del Mossad.

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