L'esercito di Israele (Idf) ha confermato ufficialmente di avere avviato l'allagamento di alcuni tunnel con acqua di mare

Le trattative per un nuovo accordo che porti alla liberazione degli ostaggi ancora in mano ad Hamas stanno facendo progressi. Lo ha riferito il portavoce del Consiglio per la Sicurezza nazionale Usa, John Kirby, parlando con i giornalisti a bordo dell’Air Force One. “Stiamo facendo progressi verso una nuova pausa umanitaria che consenta di liberare gli ostaggi: crediamo sia la cosa giusta da fare”, ha detto il funzionario.

Idf: “Avviato allagamento tunnel Hamas”

L’esercito di Israele (Idf) ha confermato ufficialmente di avere avviato l’allagamento di alcuni tunnel di Hamas con acqua di mare. La conferma giunge dopo che a dicembre il Wall Street Journal (Wsj) aveva riferito che l’Idf aveva iniziato a pompare acqua di mare nel sistema di tunnel sotterranei di Hamas. Diverse unità dell’Idf e funzionari del ministero della Difesa hanno sviluppato congiuntamente “una serie di strumenti per iniettare acqua nei tunnel di Hamas nella Striscia di Gaza”, afferma l’esercito israeliano citato dal Times of Israel, aggiungendo che si tratta di “una parte della varietà di strumenti che l’Idf ha per affrontare i tunnel”. L’Idf afferma che prima di allagare i tunnel esegue controlli preventivi “professionali e completi”, tra cui un’analisi del suolo e del sistema idrico della zona, per garantire che le acque sotterranee non vengano contaminate. L’esercito israeliano afferma che l’allagamento dei tunnel è solo uno dei metodi per neutralizzare le capacità sotterranee di Hamas e precisa gli altri metodi includeranno “attacchi aerei, manovre sotterranee e operazioni speciali con mezzi tecnologici”. 

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