Non si placa l’offensiva di Israele nella Striscia di Gaza. Un attacco aereo ha colpito una casa al confine con l’Egitto e ha ucciso un’intera famiglia composta da 13 persone, tra cui due bambini. I corpi poi sono stati portati all’ospedale Abu Youssef al-Najjar di Rafah. “Chiedo che la Corte internazionale di giustizia invii delle delegazioni per vedere con i loro occhi ciò che Israele sta facendo e i crimini che sta commettendo contro il popolo palestinese, compresi i bambini e le donne del popolo palestinese. Questa intera famiglia, con i suoi bambini e le sue donne, è stata cancellata dal registro civile”, ha detto Basem Arafa, parente delle vittime. “Rappresentano forse una minaccia per lo Stato di Israele e per l’America? Questi bambini, compresa la bambina di due anni e mezzo che tiene il pane in mano, rappresentano una minaccia per Israele? Il luogo in cui sono stati colpiti, al confine con l’Egitto, rappresenta una minaccia per la sicurezza di Israele?”, ha aggiunto.