Serbia, violenti scontri nella notte a Belgrado: oltre 35 arresti

Centinaia di oppositori del presidente Vucic hanno tentato di fare irruzione nel municipio della capitale

La polizia serba ha sparato gas lacrimogeni per impedire a centinaia di manifestanti di entrare nell’edificio del Municipio della capitale, per protestare contro le presunte irregolarità nel voto alle elezioni dello scorso fine settimana. Le autorità del Paese hanno negato di aver truccato il voto e hanno descritto le elezioni per il rinnovo del Parlamento e delle cariche locali come regolari. Il presidente serbo Aleksandar Vucic ha dichiarato che queste affermazioni sono palesi “bugie” promosse dall’opposizione. Più di 35 persone sono state arrestate.