A finire in manette un 64enne, arrestato nella città settentrionale di Zilina

La polizia slovacca ha dichiarato di aver arrestato un uomo che aveva minacciato di compiere un massacro simile a quello che si è verificato all’università di Praga giovedì, quando uno studente ha aperto il fuoco e ucciso 14 persone per poi suicidarsi. A finire in manette un 64enne, arrestato nella città settentrionale di Zilina. L’uomo aveva chiamato i servizi di emergenza sostenendo che intendeva fare “quello che è successo a Praga”. Ora rischia il processo per procurato allarme, reato che prevede una pena massima di due anni di carcere. Lo riporta Bbc.

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