Medioriente, Israele ringrazia Usa dopo voto Onu e attacca Guterres

Medioriente, Israele ringrazia Usa dopo voto Onu e attacca Guterres
Consiglio sicurezza Onu per guerra Israele Palestina

Per il ministro degli Esteri Cohen “un cessate il fuoco impedirebbe il crollo di Hamas”

Il ministro degli Esteri di Israele, Eli Cohen, ha ringraziato gli Stati Uniti a seguito del voto su un cessate il fuoco immediato che si è tenuto ieri sera al Consiglio di sicurezza Onu, nel quale gli Usa hanno posto il loro veto impedendo l’approvazione della risoluzione, e ha anche attaccato il segretario generale delle Nazioni unite Antonio Guterres accusandolo di stare dalla parte di Hamas. “L’appello di Guterres a stare dalla parte di Hamas e a chiedere un cessate il fuoco disonora la sua posizione e costituisce un marchio di Caino sulle Nazioni Unite”, ha affermato Cohen su X, aggiungendo che “l’invocazione dell’articolo 99, dopo che non è stato usato per la guerra in Ucraina o per la guerra civile in Siria, è un altro esempio della posizione parziale e unilaterale di Guterres”. 

 “Un cessate il fuoco in questo momento impedirebbe il crollo dell’organizzazione terroristica di Hamas, che sta commettendo crimini di guerra e crimini contro l’umanità, e le permetterebbe di continuare a governare la Striscia di Gaza”, prosegue poi il capo della diplomazia israeliana, ribadendo la posizione di Tel Aviv sul no a un cessate il fuoco. Cohen esprime poi “gratitudine al nostro alleato, gli Stati Uniti, per il suo sostegno nel continuare la lotta per riportare a casa gli ostaggi e per eliminare l’organizzazione terroristica di Hamas, che porterà un futuro migliore alla regione”. 

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