Francesco al termine dell'Angelus: "Tutti vivono in condizioni disumane e soffrono l'indifferenza della società"
Ferma condanna di Papa Francesco verso la tratta degli esseri umani, per cui il 30 luglio si celebra la Giornata internazionale. “E’ il crimine che fa delle persone una merce”, ha detto il Pontefice al termine dell’Angelus. “E’ una realtà terribile che riguarda troppe persone: bambini, donne, nipoti, lavoratori. Tante persone sfruttate. Tutti vivono in condizioni disumane e soffrono l’indifferenza e lo scarto da parte della società. C’è tanta tratta nel mondo oggi. Dio benedica quanti si impegnano per lottare contro la tratta”, ha aggiunto il Santo Padre.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata