Tensione sempre più alta tra Mosca e Kiev sia sul fronte di guerra che sul lato diplomatico. La Russia, infatti, ha annullato l’accordo sull’esportazione del grano: scelta arrivata subito dopo l’attacco delle forze ucraine al Ponte di Crimea. “Senza le nostre esportazioni il deficit sul mercato globale sarà molto evidente. Molti Paesi ne risentiranno: dalla Libia all’Egitto, dal Bangladesh alla Cina. Ringrazio tutti i nostri partner e in particolare il segretario alla Difesa americano Austin”, ha detto Volodymyr Zelensky in un videomessaggio. “Punire Mosca è il compito storico della moderna generazione di leader mondiali”, ha aggiunto.