Ucraina, 500 giorni di guerra: Zelensky visita l’Isola dei Serpenti

Kiev: "No bombe a grappolo contro Russia". 007 Kiev pubblicano mappa di mine russe in centrale Zaporizhzhia

Il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky ha visitato l’Isola dei Serpenti nel Mar Nero, ha reso omaggio agli eroi ucraini ed ha espresso gratitudine a tutti coloro che hanno combattuto contro l’aggressione russa negli ultimi 500 giorni, come riporta Ukrinform.”Oggi siamo all’Isola dei Seprenti, la nostra Isola dei Serpenti, che non sarà mai conquistata dagli occupanti, come tutta l’Ucraina. Perché siamo un Paese di uomini coraggiosi. Oggi abbiamo onorato i nostri eroi ucraini, tutti i guerrieri che hanno combattuto per quest’isola, che l’hanno liberata. E sebbene questo sia un piccolo pezzo di terra nel mezzo del nostro Mar Nero, è una grande prova che l’Ucraina riconquisterà ogni parte del suo territorio”, ha affermato Zelensky che ieri ha incontrato il presidente turco Erdogan.

Almeno 6 morti in bombardamento forze russe nel Donetsk

Almeno sei persone – quattro donne e due uomini – sono state uccise e altre cinque – tre donne e due uomini – sono rimaste ferite a seguito dei bombardamenti delle truppe russe a Lyman, nella regione di Donetsk in Ucraina.Lo ha scritto su Telegram il capo dell’amministrazione militare regionale di Donetsk, Pavlo Kyrylenko, come riporta Ukrinform. Kyrylenko ha riferito che i russi hanno colpito la città con diversi lanci di razzi intorno alle 10:00 (ora locale), prendendo di mira aree civili. Nell’attacco sono stati causati anche danni ad un’abitazione privata, ad un negozio e ad alcune auto. La polizia è al lavoro sul luogo del bombardamento, mentre i paramedici forniscono l’assistenza medica necessaria ai feriti.

Zaporizhzhia: 007 Kiev pubblicano mappa di mine russe in centrale Zaporizhzhia

L’intelligence della Difesa Ucraina (Gur) hanno pubblicato sul proprio canale Telgram una mappa della centrale nucleare di Zaporizhzhia in cui è segnato dove i russi hanno posizionato mine esplosive. “Nei locali tecnici e nelle sale macchine sono state installate barriere di mine antiuomo di tipo diretto e non guidate a distanza”, scrive il Gur, “la maggior parte delle mine utilizzate sono mine direzionali di epoca sovietica: MON-50, MON-90, MON-100, MON-200”. Lo riporta Unian. Secondo l’Intelligence ucraina, mine ed esplosivi sono attualmente in fase di consegna sul territorio della centrale.

Kiev:”Non useremo bombe a grappolo in territorio Russia”

“Per quanto riguarda le munizioni a grappolo, abbiamo 5 principi chiave che rispetteremo e che abbiamo comunicato chiaramente a tutti i nostri partner, compresi gli Stati Uniti”. È quanto afferma su Twitter il ministro della Difesa ucraino Oleksiy Reznikov. “Queste munizioni non saranno utilizzate sul territorio ufficialmente riconosciuto della Russia”, assicura Reznikov, “non utilizzeremo le munizioni a grappolo nelle aree urbane per evitare i rischi per le popolazioni civili”. “L’Ucraina terrà un registro rigoroso dell’uso di queste armi e delle zone locali in cui saranno utilizzate” e “sulla base di queste registrazioni, dopo la de-occupazione dei nostri territori e la nostra vittoria, questi territori saranno prioritari ai fini dello sminamento”. Infine, promette Reznikov: “Riferiremo ai nostri partner sull’uso di queste munizioni e sulla loro efficienza per garantire uno standard adeguato di trasparenza e controllo”.

Medvedev: “Biden vuole Armageddon nucleare”

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, “avendo esaurito tutte le risorse, promette bombe a grappolo e richiama nuovamente i neonazisti di Kiev con la prospettiva della Nato, la cui realizzazione significa una terza guerra mondiale”. Èquanto scrive in un messaggio Telegram il vice presidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev. “Forse il nonno morente, ossessionato da fantasie morbose, ha semplicemente deciso di andarsene gentilmente, provocando un Armageddon nucleare e portando con sé metà dell’umanità nell’aldilà…”, afferma Medvedev.