Il presidente ucraino ospite delle sessioni dedicate alla pace e alla stabilità con i capi di Stato e di governo

Volodymyr Zelensky, partito dall’aeroporto di Gedda dove ha partecipato al vertice della Lega Araba, è atterrato a Hiroshima con un aereo della presidenza francese per partecipare di persona domani a due sessioni della giornata conclusiva del G7, la prima dedicata all’Ucraina e la seconda a pace e stabilità. 

Il presidente ucraino “ha espresso il forte desiderio di partecipare di persona al vertice e, dopo un’attenta considerazione dell’agenda e del programma generale del summit, il governo del Giappone ha deciso di tenere una sessione sull’Ucraina con i leader del G7 il 21 maggio, l’ultimo giorno del vertice, con la partecipazione di Zelensky” spiegano da Tokyo con una dichiarazione. Non solo, il ministero degli Affari esteri del Giappone aggiunge che il presidente ucraino “parteciperà anche come ospite alla sessione sulla pace e la stabilità con i capi di Stato e di governo del G7 e i leader dei paesi invitati“. Con l’occasione, conclude la nota, si terrà inoltre a Hiroshima un incontro bilaterale tra il primo ministro giapponese Fumio Kishida e Zelensky.

Zelensky: “Oggi al G7 la pace sarà più vicina”

“Giappone. G7. Incontri importanti con partner e amici dell’Ucraina. Sicurezza e maggiore cooperazione per la nostra vittoria. Oggi la pace sarà più vicina“. Lo ha scritto su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, da poco atterrato a Hiroshima per partecipare al G7. 

Zelensky vede Meloni: “Importante proseguire dialogo”

È importante proseguire il dialogo tra Ucraina e Italia in materia di relazioni bilaterali“. Così su Telegram il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, che al vertice del G7 in corso a Hiroshima, in Giappone, ha incontrato la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Tra i temi di discussione “la difesa e il sostegno politico da parte dell’Italia all’Ucraina” e i “primi risultati della visita in Italia” di Zelensky, avvenuta il 13 maggio.”È necessario migliorare le capacità di difesa aerea, compreso l’addestramento dei nostri piloti“, afferma il presidente ucraino, “abbiamo coordinato le nostre posizioni alla vigilia della partecipazione al vertice dei paesi del G7”. Zelensky ha pubblicato anche un video sul suo canale Telegram nel quale lo si vede abbracciare la premier. 

Macron: “Presenza Zelensky può essere punto di svolta”

La presenza del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, al vertice del G7 a Hiroshima “può essere un punto di svolta” per l’Ucraina. Lo dice il presidente francese, Emmanuel Macron, in avvio dell’incontro bilaterale tra i due. Il viaggio di Zelensky per incontrare gli alleati del G7 è una “opportunità unica” per “raccontare la propria situazione, trasmettere il proprio messaggio e condividere il proprio punto di vista” e “credo che possa essere un punto di svolta”, rimarca. Lo riporta France24. 

Incontro Zelensky-Biden nei prossimi giorni 

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky partecipa al vertice del G7 in Giappone, dove ha in programma di incontrare il presidente degli Stati Uniti Joe Biden. Lo ha annunciato alla televisione ucraina Andriy Yermak, capo dell’ufficio prsidenziale, citato da Ukrinform. “Il presidente incontrerà Biden nei prossimi giorni“, ha detto.

Leader G7: “Cina faccia pressioni su Russia per stop aggressione a Ucraina”

Chiediamo alla Cina di fare pressioni sulla Russia affinché fermi la sua aggressione militare immediatamente e completamente, e ritiri incondizionatamente le sue truppe dall’Ucraina. Incoraggiamo la Cina a sostenere una pace globale, giusta e duratura basata sull’integrità territoriale e sui principi e fini della Carta delle Nazioni Unite, anche attraverso il suo dialogo diretto con l’Ucraina”. È quanto si legge in un comunicato diffuso dai leader del G7. 

Leader G7: “Contrari a mobilitazione cinese in Asia-Pacifico”

Nella dichiarazione finale, però, i leader del G7 hanno lanciato un monito a Pechino anche con riferimento al caso Taiwan. “Non esiste una base legale per le rivendicazioni marittime estese della Cina nel Mar cinese meridionale e ci opponiamo alle attività di militarizzazione della Cina nella regione”, si legge nel documento. “Sottolineiamo il carattere universale e unificato dell’Unclos (Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare) e riaffermiamo l’importanza del ruolo dell’Unclos nella definizione del quadro giuridico che regola tutte le attività negli oceani e nei mari”.

Cina: “Da vertice sfacciate interferenze in affari interni”

Dura la replica di Pechino. “Nonostante le serie preoccupazioni della Cina, il G7 ha utilizzato questioni riguardanti la Cina per diffamare e attaccare la Cina e interferire sfacciatamente negli affari interni della Cina“, ha affermato il portavoce del ministro cinese degli Esteri. “La Cina deplora fortemente e si oppone fermamente a questo e ha già compiuto seri passi presso il Giappone, che ospita il vertice, e altre parti interessate”, prosegue il comunicato.

Taiwan ringrazia leader: “Da Cina intimidazioni e minacce”

Il ministero degli Esteri di Taiwan ha espresso “gratitudine” ai membri del G7 per il comunicato congiunto che ha ribadito l’importanza della pace e della stabilità attraverso lo Stretto. Il ministero degli Esteri taiwanese ha affermato in una nota che negli ultimi anni la Cina ha “utilizzato frequentemente mezzi militari ed economici per intimidire Taiwan e i paesi vicini, ponendo gravi minacce e sfide alla sicurezza dello stretto di Taiwan, della regione indo-pacifica e della sicurezza globale”.

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