E' stato accolto all'Eliseo dal presidente francese. I due leader a cena insieme al palazzo presidenziale
Prosegue il tour europeo di Volodymyr Zelensky che in questi giorni è stato in visita in Vaticano, Italia e Germania. Il presidente ucraino domenica sera è arrivato in Francia ed è stato accolto sulla scalinata dell’Eliso, a Parigi, dal presidente Emmanuel Macron. La Guardia repubblicana ha reso gli onori a Zelensky, nel cortile dell’Eliseo. Lo riferisce Le Figaro. I due leader ceneranno insieme al palazzo presidenziale.
La visita di Zelensky a Berlino
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è arrivato a Berlino da Roma con un jet della Luftwaffe. Dopo essere entrato nello spazio aereo tedesco, l’aereo governativo con Zelensky a bordo è stato temporaneamente scortato da due Eurofighter di una squadra dell’Aeronautica Militare tedesca, come riporta Der Spiegel. Uno dei jet da combattimento poteva essere osservato sui tracker di volo commerciali, mentre accompagnava l’A319 dall’area metropolitana di Monaco quasi fino a Berlino. La Luftwaffe ha annunciato poco dopo che il presidente Zelensky era stato “scortato in sicurezza a Berlino”. Zelensky è stato l’ultima volta in Germania pochi giorni prima dell’inizio della guerra, in occasione della Conferenza sulla sicurezza di Monaco nel febbraio 2022.
Already in Berlin. Weapons. Powerful package. Air defense. Reconstruction. EU. NATO. Security.
— Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) May 13, 2023
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è stato ricevuto dal presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier. Zelensky è arrivato al Bellevue Palace, il palazzo presidenziale tedesco a Berlino, dove, dopo un colloquio con Steinmeier, ha firmato anche il libro degli ospiti. In seguito per il presidente ucraino l’incontro con il cancelliere tedesco Olaf Scholz. Zelensky è arrivato a Berlino durante la notte, dopo la sua visita a Roma. Nel pomeriggio riceverà il premio Carlo Magno ad Aquisgrana.
Zelensky ringrazia Germania: “Uniti per vincere e riportare pace”
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ringraziato la Germania per il suo sostegno nella difesa dalla guerra di aggressione della Russia. “Durante il periodo più difficile della storia moderna dell’Ucraina, la Germania ha dimostrato di essere il nostro vero amico e alleato affidabile, schierandosi risolutamente dalla parte del popolo ucraino nella lotta per difendere la libertà e i valori democratici”, ha scritto Zelensky in inglese sul libro d’oro degli ospiti. “Insieme vinceremo e riporteremo la pace in Europa”, ha aggiunto Zelensky, come riporta Der Spiegel. Zelensky ha espressamente ringraziato personalmente Steinmeier per il suo sostegno. “Grazie, signor Presidente federale, per il suo sostegno personale all’Ucraina e la sua ospitalità.” Ha anche ringraziato i tedeschi per la loro “fantastica solidarietà”. In tedesco ha aggiunto: “Grazie Germania!”.
Scholz riceve Zelensky in Cancelleria con onori militari
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è arrivato presso la Cancelleria tedesca a Berlino per l’incontro con il cancelliere tedesco Olaf Scholz. Zelensky, che ha precedentemente incontrato il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier, è stato accolto con gli onori militari. Dopo una conversazione privata con Scholz, per Zelensky è previsto un colloquio allargato ad altre autorità del governo tedesco e, successivamente, dovrebbe esserci anche una conferenza stampa. Al termine della visita di Zelensky a Berlino, riporta Der Spiegel, sono previste consultazioni nell’ambito del gabinetto di sicurezza. Oltre a Scholz, il comitato comprende il ministro della Difesa Boris Pistorius, il ministro dell’Interno Nancy Faeser e il ministro degli Esteri Annalena Baerbock.
Zelensky a Scholz: “Grazie per nuovo pacchetto aiuti militari”
“Il nuovo pacchetto di aiuti militari da parte della Germania è molto importante. Grazie Olaf per questo”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky durante la conferenza stampa congiunta con il cancelliere tedesco Olaf Scholz dopo il loro incontro alla Cancelleria a Berlino. “La Germania sta facendo molto per la guerra. È il secondo fornitore dopo gli Stati Uniti. Voglio ringraziare tutti i tedeschi per il sostegno“, ha detto ancora Zelensky.
“Vogliamo che questa guerra finisca” ha aggiunto Zelensky. Il leader di Kiev ha ringraziato personalmente Scholz per gli aiuti militari da parte della Germania. In precedenza Zelensky ha incontrato il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier presso il palazzo presidenziale dove ha firmato il linro d’oro degli ospiti.
“Ancora qualche visita e poi dovrebbe bastare” le parole di Zelensky, quando gli è stato chiesto se la fornitura di armi dall’Occidente fosse sufficiente per un’offensiva. Zelensky ha poi affermato di star lavorando a una coalizione per la consegna di aerei da combattimento all’Ucraina. “Penso che mi rivolgerò anche alla Germania per trovare supporto su questo”, ha detto ancora Zelensky.
Scholz a Zelensky: “Sostegno fino a quando necessario”
“Vi sosterremo a lungo e per tutto il tempo che sarà necessario“. Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz in conferenza stampa congiunta con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dopo il loro incontro alla Cancelleria a Berlino.
Ingenti misure di sicurezza per visita Zelensky a Berlino
Le misure di sicurezza a Berlino sono state rafforzate per la visita in Germania del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. In mattinata, la polizia ha implementato misure di sicurezza notevolmente aumentate per parti del centro della capitale. A causa di un cosiddetto decreto generale, si applicano ampie misure di sicurezza e blocchi del traffico fino alle 18:00. Le aree intorno al distretto governativo di Mitte sono particolarmente colpite. Inoltre, non è più possibile guidare sulla Sprea vicino alla Cancelleria federale. I residenti nelle due aree interessate intorno alla Cancelleria e all’Ufficio del presidente tedesco dovranno essere in possesso di un documento d’identità per poter accedere alla zona. Prevista anche la presenza di diversi elicotteri.
Premio Carlo Magno a Zelensky e popolo Kiev
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è stato accolto da una standing ovation e da oltre un minuto di applausi al suo ingresso nella sala dell’incoronazione del municipio di Aquisgrana dove riceverà il premio Carlo Magno. Ad applaudirlo insieme ai circa i 700 presenti nella sala anche il cancelliere tedesco Olaf Scholz, la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen e il presidente del Consiglio polacco Mateusz Morawiecki.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il popolo ucraino ricevono il Premio Carlo Magno 2023 ad Aquisgrana. Il premio Carlo Magno viene assegnato ogni anno a figure che hanno “svolto un lavoro al servizio dell’unificazione europea”. “Il popolo ucraino, sotto la guida del suo presidente Volodymyr Zelensky, non solo sta difendendo la sovranità del suo Paese e la vita dei suoi cittadini, ma anche l’Europa e i valori europei”, hanno dichiarato gli organizzatori del premio. Il consiglio di amministrazione del premio Carlo Magno ha elogiato Zelensky come “un sostegno e anche un modello di ruolo per il suo popolo” nella guerra della Russia contro l’Ucraina.
Per il popolo ucraino, hanno spiegato ancora gli organizzatori al momento dell’annuncio del premio per Zelensky e il popolo ucraino, non è stato solo presidente e comandante in capo dell’esercito, ma anche “un motivatore, un comunicatore, un motore e un collegamento tra l’Ucraina e la grande falange di sostenitori”. Per il consiglio di amministrazione del premio, inoltre, Zelensky è anche impegnato nei valori europei. In occasione della cerimonia ad Aquisgrana dove, per motivi di sicurezza, non è ancora confermata la presenza di Zelensky che oggi è arrivato a Berlino, è prevista la presenza del cancelliere tedesco Olaf Scholz, della presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen e del presidente del Consiglio polacco Mateusz Morawiecki.
Cremlino: “Kiev è sponsor del terrorismo”
L’Ucraina è diventata uno Stato sponsor del terrorismo. Lo ha affermato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, in un’intervista al programma ‘Mosca, Cremlino, Putin’ del canale televisivo Russia-1. Lo riporta l’agenzia Tass. Secondo Peskov “è chiaro che il regime di Kiev è dietro gli omicidi dei russi, non solo li sponsorizza, ma ne è l’organizzatore, la mente e l’esecutore”.
Bielorussia schiera sistemi missilistici a confine ovest
La Bielorussia ha schierato sistemi missilistici tattici e sistemi di razzi a lancio multiplo (Mlrs) vicino ai confini occidentali del Paese. Lo ha affermato il ministero della Difesa della Bielorussia, come riporta Ria Novosti. “L’esercito dimostra chiaramente che a qualsiasi tentativo di aggressione contro la Bielorussia risponderanno immediatamente i nostri Polonez e Tochka”, è il commento del conduttore di VoenTV in un video pubblicato domenica sul canale Telegram del ministero della Difesa di Minsk.
Bombardata città natale del duo Tvorchi dell’Eurovision
La città natale del duo musicale ucraino Tvorchi, che ha rappresentato il proprio paese all’Eurovision Song Contest di quest’anno, è stata colpita da attacchi delle truppe russe la notte della competizione. La città Ucraina occidentale di Ternopil “è stata bombardata dalla Russia mentre cantavamo”, ha detto Tvorchi su Instagram pochi minuti dopo la sua esibizione a Liverpool. Un rappresentante dell’amministrazione militare della città ha riferito che, a seguito degli attacchi, due persone sono rimaste ferite. L’anno scorso, la band Ucraina Kalush Orchestra ha vinto l’Eurovision. A causa della guerra di aggressione, l’Ucraina, Paese vincitore lo scorso anno, non ha potuto ospitare l’evento come da programma. Così il Regno Unito, secondo classificato, ha ospitato l’edizione dell’Eurovision di quest’anno.
90 attacchi truppe russe e 6 feriti in regione Kherson
Nella giornata di ieri le forze russe hanno effettuato 90 bombardamenti nella regione di Kherson, sparando 434 munizioni e ferendo 6 persone. Lo ha riferito Oleksandr Prokudin, capo dell’amministrazione militare della regione di Kherson, come riporta Ukrainska Pravda. “Il nemico ha bombardato l’area con artiglieria pesante, ‘Grads’, carri armati, Ags, Uav e aviazione”, ha riferito Prokudin. La città di Kherson è finita sotto il fuoco nemico due volte negli ultimi giorni. L’esercito russo ha preso di mira i quartieri residenziali delle aree popolate della regione, ha aggiunto Prokudin.
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