La giornalista ha affermato che il tycoon l'avrebbe violentata nel 1996

La giornalista, autrice e opinionista americana Elizabeth Jean Carroll si è presentata al tribunale federale di New York per la causa intentata contro l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Carroll ha accusato il tycoon di averla violentata nel 1996 in un camerino di un grande magazzino di lusso. Trump, tuttavia, non si è presentato durante le due settimane di processo a Manhattan e domenica ha rifiutato la sua ultima possibilità di testimoniare. Carroll chiede una serie di risarcimenti che ammontano a svariati milioni di dollari.

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