Lo ha affermato il leader della brigata di mercenari russi, Yevgeny Prigozhin: "Diventeremo storia"

Il capo del gruppo di mercenari ‘Wagner’, Yevgeny Prigozhin, ha dichiarato in un’intervista al blogger di guerra russo Semyon Pegov che la sua milizia potrebbe cessare di esistere “in un breve periodo di tempo” perché stanno finendo il personale e mancano le munizioni. Lo riportano l’agenzia di stampa slovacca Tasr e il sito ucraino Hromadske. Secondo le stime degli Stati Uniti, il Gruppo Wagner conta circa 30.000 perdite tra morti e ferite.

Non è la prima volta che Prigozhin si lamenta del modo in cui la Russia sta conducendo la guerra in Ucraina. Inoltre il capo della Wagner ha affermato spesso che l’esercito russo non fornisce ai suoi uomini abbastanza munizioni e talvolta ha accusato persino il comando militare di tradimento. “I Wagner cesseranno di esistere in breve tempo. Diventeremo storia, non c’è nulla di cui preoccuparsi, sono cose che succedono”, ha detto Prigozhin nell’intervista a Pegov. Non è chiaro se però Prigozhin stesse parlando sul serio. Il Gruppo Wagner, al momento, non ha rilasciato commenti in merito alle dichiarazioni di Prigozhin.

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