Prima apparizione davanti agli investigatori dopo essere stati messi agli arresti domiciliari quasi due settimane fa
Andrew Tate, l’ex kickboxer statunitense con cittadinanza britannica che ha trascorso mesi in un carcere rumeno con le accuse di traffico di esseri umani e stupro, è arrivato nella sede della Direzione romena per le indagini sulla criminalità organizzata e il terrorismo (Diicot). Tate e suo fratello Tristan hanno fatto la loro prima apparizione davanti agli investigatori dopo essere stati messi agli arresti domiciliari quasi due settimane fa. Il mese scorso la Corte d’Appello di Bucarest ha accolto il ricorso di Tate, che contestava la decisione di un giudice di prolungare il suo arresto per la quarta volta per altri 30 giorni. Tate, 36 anni, cittadino britannico-statunitense con 5,5 milioni di follower su Twitter, è stato inizialmente arrestato a fine dicembre nella capitale rumena Bucarest, insieme al fratello Tristan e a due donne rumene. Tutti e quattro hanno vinto un ricorso in appello e rimarranno agli arresti domiciliari fino al 29 aprile.
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