Riflettori puntati su Prakazrel ‘Pras’ Michel, fondatore dei Fugees, famoso gruppo RnB e hip-pop americano negli Anni ’90. L’attenzione mediatica sull’artista 50enne, però, non è legata alla musica. Michel, infatti, si è presentato in tribunale a Washington, accusato dal governo americano di avere ricevuto ingenti somme di denaro da Jho Low, uomo d’affari malese, per finanziare la campagna elettorale di Barack Obama nel 2012. Ora rischia fino a 20 anni di carcere. Il rapper e produttore discografico avrebbe ricevuto oltre 100 milioni di dollari, parte dei quali poi sarebbero stati girati a dei prestanome per finanziare la campagna. Pratica illegale negli Stati Uniti, visto che i candidati non possono ricevere donazioni dall’estero. I procuratori, inoltre, ritengono che Michel e Low avrebbero cercato di convincere l’amministrazione Trump a rinunciare a indagare sul ruolo rivestito dallo stesso Low nello scandalo finanziario 1MDB (1Malaysia Development Berhad). Il businessman malese era noto anche per i suoi legami con celebrità americane come Kim Kardashian e Leonardo DiCaprio, possibile testimone nel caso. Si pensa che, tramite denaro riciclato, Low avrebbe finanziato film hollywoodiani come ‘The Wolf of Wall Street’ e acquistato gioielli e opere d’arte.