Lettera di Yevgeny Prigozhin al procuratore della regione di Tula. La 13enne aveva fatto disegni contro il conflitto a scuola
Il capo del gruppo Wagner, Yevgeny Prigozhin, ha scritto una lettera al procuratore della regione di Tula definendo “ingiusta” la sentenza a 2 anni di carcere per Alexei Moskalyov, residente nella regione. L’uomo, padre single russo, è stato condannato con l’accusa di aver criticato la guerra in Ucraina dopo che la figlia tredicenne aveva fatto a scuola disegni contro il conflitto. Prigozhin invita a rivedere la sentenza “soprattutto in considerazione del fatto che la figlia sarà costretta a crescere in un orfanatrofio“. “Dopo il suo arresto”, si legge nella lettera pubblicata sul suo canale Telegram, “la ragazza, cresciuta senza madre, è stata inviata in una struttura di Yefremov”. “Vi chiediamo di verificare la legalità di questo verdetto“, conclude Prigozhin, “nonché di ammettere a questo processo gli avvocati dela Lega dei veterani dei conflitti e delle guerre locali in modo che possano partecipare a difesa dell’imputato”.
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